La penna degli Altri 24/02/2013 10:57

La Procura scende in campo per lo «sceicco» di Perugia che vuol prendersi la Roma



Ma adesso su questa flottazione sospetta del titolo che tanto ricorda la scalata (e il successivo burrone, con tanto di manette) dell’ex pretendente a & C., l’agente Fifa
Vinicio Fioranelli, si è acceso il faro della Procura. Il procuratore aggiunto Nello Rossi sta «monitorando» la situazione e domani chiederà alla Consob informazioni più dettagliate. Il primo passo verso l’inchiesta che potrebbe portare guai all’arabo, sposato, un figlio carabiniere, che ha vissuto a lungo nell’ombra a Cordigliano, piccola frazione di Perugia. E che è stato fotografato sugli spalti dell’Olimpico accanto all’ex calciatore Michele Padovano, anche lui «stangato» dalla giustizia con una maxi condanna a più di otto anni di reclusione nel novembre 2011 per una storiaccia di traffico di stupefacenti.



Al Palazzo di giustizia di piazzale Clodio c’è il massimo riserbo sugli sviluppi. La lettura dei giornali — con il repentino e frustrante cambio d’umore della tifoseria giallorossa — suggerisce prudenza, anche perché la Roma è quotata in Borsa e qualsiasi «spiffero» può condizionare pesantemente il titolo. Ma detto ciò — e mentre il consigliere d’amministrazione della società Giuseppe Marra ritiene che sia necessario «uscire con chiarezza e decisione da queste incertezze e notizie non chiare» — sulla Rete rimbalzano i dubbi e le perplessità della piazza: «Questo sceicco giallorosso farebbe la gioia di Fellini», è la considerazione che richiama al film «Lo sceicco bianco», protagonista Alberto Sordi. «Tutto vero, solo che il nostro è lo sceicco (in) bianco», è la risposta che si legge sui social network. Evidente il riferimento al patrimonio (ancora oscuro) di cui disporrebbe il potenziale socio degli americani. Giorni, forse addirittura una manciata di ore, e se ne saprà di più. Almeno dalla Procura.