La penna degli Altri 02/02/2013 09:16

Goicoechea cristallo di Boemia in frantumi



Indifeso
Ma anche indifendibile. Era arrivato per fare il terzo , preso da Zeman (su consiglio di Franco Mancini) per la presunte attitudini al suo gioco. Cadute una dopo l'altra: dalla velocità nel rilanciare l'azione all'abilità coi piedi. Non deve essere stato facile, per Goicoechea, giocare con l'intero stadio contro: ma il credito è finito e vengono i brividi a pensare che, solo 24 ore prima, Stekelenburg era un giocatore del Fulham.

Stek gongola L'olandese è rientrato da Londra con 5 valigie, ed era partito per non tornare più. E invece, saltati Rafael e Viviano, il è atterrato alle 14 e in serata era in panchina, dove le telecamere lo hanno inquadrato parlare con
dopo la papera di Goicoechea. «
Mi aspettavo che andasse a finire diversamente — ha detto Stek a sportpromotion.nl —. Volevo andare al Fulham, e per riprendermi da questo colpo mi ci vorrà tempo. Ma di questa vicenda non posso incolpare nessuno: la Roma mi avrebbe ceduto solo se avesse trovato un sostituto. Ora, però, punto a tornare titolare». Ci puntano anche i tifosi della Roma. E dopo ieri, forse, anche Zeman: a patto che il boemo, se resterà sulla panchina giallorossa, si renda conto di aver preso un abbaglio grande come Roma.