La penna degli Altri 14/02/2013 08:56

Gli investigatori: «È Lecce-Lazio la gara con più prove di combine»

 
Ungheresi a Lecce Il giocatore del Lecce, indagato per frode sportiva, è stato sentito per circa tre ore. Con lui c'era il suo avvocato, Antonio De Rensis. A tirarlo dentro l'inchiesta era stato Alessandro Zamperini (arrestato nel dicembre 2011): dopo un paio d'interrogatori aveva ammesso che a Lecce nei giorni precedenti la partita non c'era andato proprio da turista. «A Ferrario feci una proposta per alterare la sfida, ma oppose un netto rifiuto». Il difensore aveva più o meno confermato il tutto circa un anno fa alla Procura Federale, aprendosi la strada verso una omessa denuncia. Da allora è «in attesa di giudizio» da parte della giustizia sportiva che si è guardata bene di affrontare la questione legata alla partita (e quindi anche a Stefano Mauri), ma questa è un'altra storia. Ieri di Martino ha contestato i 36 contatti telefonici con Zamperini (suo vecchio compagno e amico). Ferrario ha ripetuto la sua versione: «Zamperini ha voluto vedermi nella stanza di un albergo: mi ha fatto presente che c'erano alcuni amici disposti a scommettere sulla partita. Ho capito dove voleva arrivare, fermandolo». Gli inquirenti credono che Ferrario abbia un ruolo minore, ma sono convinti che conosca altri particolari. Tipo: quali compagni abbiano detto «sì».
 
La combine è sicura. Chi indaga fa notare come Zamperini sta a Lecce diversi giorni, soggiorna nell'hotel dove transitano i giocatori del Lecce e poi incontra Mauri nel ritiro della Lazio. In à ci sono anche gli ungheresi con 600 mila euro per i calciatori corrotti e Ilievski. Dalle intercettazioni si capisce come già dal mercoledì i due gruppi abbiano la certezza del risultato. Ferrario (era infortunato) è solo l'ultimo tassello, forse avvicinato perché amico di Zamperini oppure su suggerimento di Ilievski per chiarirsi le idee su Inter-Lecce, la combine proposta da Paoloni che aveva nominato proprio Ferrario tra i calciatori contattati. Di Martino ha chiesto conto all'indagato di questa gara e anche di Brescia-Lecce e -Lecce, sfide nel mirino, ottenendo dei secchi «non so nulla». 
 
Prossime mosse Il pm nei prossimi giorni potrebbe sentire altri indagati legati a questo filone, ma anche a quello che ruota intorno al Siena. Il Coppola è il primo della lista. E una convocazione è in arrivo pure per Stefano Bettarini.