La penna degli Altri 26/02/2013 11:12
Con 14 gol è Roma Capoccia
Saprà benissimo, ad esempio, che la sua Roma ha segnato 14 gol di testa. Quattro di questi sono arrivati proprio in seguito ad un calcio piazzato: la rete del 2-3 di Osvaldo a Marassi contro il Genoa su angolo di Florenzi; quella del momentaneo 0-1 di Lamela nel derby su angolo di Totti; quella dell1-0 di Burdisso contro il Milan su angolo ancora del capitano e quella del 3-3 di Tachtsidis a Bologna su punizione ancora di Totti.
Parlando dei gol seguenti ad un calcio piazzato, ad esse si potrebbe aggiungere poi quella di Castan (sempre di testa) contro la Fiorentina, propiziata da un altro colpo di testa precedente di Tachtsidis su punizione ancora di Totti. Il brasiliano toccò il pallone sulla linea, ma quello sarebbe comunque entrato in porta sul colpo di testa del suo compagno greco. Come abbiamo scritto prima, dunque, i gol segnati nel gioco aereo dalla Roma sono 14, a conferma che in questo tipo di giocata è la squadra migliore del campionato, seguita a quota 11 centri di testa dalla coppia tutta toscana composta da Fiorentina e Siena. I viola sono quelli che hanno mandato in gol più difensori di tutti (nel gioco aereo normalmente i calciatori del reparto arretrato eccellono), mentre il Siena è la squadra che ha sfruttato di più le azioni nate da palla ferma.
Ma torniamo alla Roma, della quale abbiamo già elencato le reti che ha segnato di testa su palla inattiva, scoprendo, per ciò che concerne quel dato, che una di esse è arrivata su assist di Florenzi e ben 3 in seguito ad una battuta di Totti, specialista dei calci piazzati. Anche nelle rimanenti 10 il principale assist-man per i compagni è stato Totti: fu lui a dare il pallone a Florenzi per i colpi di testa vincenti in trasferta contro lInter e il Bologna e per quello del 2-0 di Osvaldo contro il Milan, al quale la quarta rete venne segnata da Lamela su cross di Balzaretti. Quanto ai marcatori va ricordato che la classifica dei gol di testa giallorossi vede al primo posto la coppia Osvaldo-Lamela con 3 centri ciascuno, seguita da Florenzi con 2 e poi da Totti, Destro, Castan, Burdisso, Tachtisidis e Torosidis con uno ciascuno. Le rimanenti 37 reti delle 51 complessivamente segnate dalla Roma sono state realizzate con 24 tiri di destro (8 per Osvaldo e 3 per Pjanic, che di sinistro non ne hanno fatta neanche una) e 13 di sinistro, specialità nella quale eccelle il mancino Marquinho, che ha segnato tutti i suoi 3 gol in campionato proprio con il suo piede preferito.