La penna degli Altri 29/01/2013 10:09
Zeman in bilico: oggi si decide. E intanto spunta Blanc
IN BILICO Parole che hanno solamente l'effetto di certificare la confusione che regna a Trigoria dove Zeman è oramai solo, supportato da Totti e qualche altro fedelissimo (Florenzi, Bradley, Tachtsidis, Marquinhos e Goicoechea). Confusione alimentata ieri da Sabatini che ha alternato una ondivaga giustificazione dell'operato del tecnico - «Ha fatto anche bene, ha dato molto ai calciatori» - per poi parlare di lui, come appartenesse già al passato: «Tra i problemi di questa annata c'è stato l'incancrenirsi di alcuni rapporti che poi magari Zeman non sente come rapporti cancerogeni mentre dall'altra parte li hanno sentiti un po' più così. Non vivo come un errore aver riportato Zeman a Roma, lui ci ha dato anche cose importantissime che saranno godute da questa società. L'idea ad esempio di essere una squadra col migliore attacco della serie A ce la lascia o ce la lascerebbe...». Senza considerare che il ds in ha poi addirittura tracciato l'identikit del futuro allenatore: «La Roma ha bisogno di un tecnico normale ma che abbia carisma e capacità di convincere tutti quelli che lavorano intorno a lui di potere costruire qualcosa di importante».
VERTICE NOTTURNO Se il nome per giugno è quello di Allegri, sulla sorte del boemo oggi se ne saprà di più, soprattutto dopo l'incontro andato in scena ieri notte tra Baldini e Sabatini. Ironia della sorte, tra i due quello che sarebbe più propenso a sostituire l'allenatore - nonostante le dichiarazioni rilasciate ieri dal ds farebbero pensare il contrario - è il direttore generale. Sabatini, invece, frena ma solo perché le eventuali alternative - oltre all'accoppiata Malesani-Sella, sono circolati i nomi di Giannini, del duo Zago-Andreazzoli e addirittura si è vociferato di un clamoroso ritorno di Luis Enrique che francamente appare inverosimile - non lo convincono. A meno che la Roma non riesca a convincere l'ex ct della Francia, Blanc, che per prestigio e l'evocata 'normalità' potrebbe essere l'uomo giusto. Baldini e Sabatini si rivedranno oggi a Trigoria pronti a confrontarsi con Zeman che ieri ha lasciato il centro sportivo quando era ancora in corso la conferenza stampa di presentazione di Torosidis. Il redde rationem è arrivato