La penna degli Altri 28/01/2013 09:52
Tachtsidis: «Manca concentrazione»
Con i tre gol subiti al DallAra la Roma ha la penultima difesa del campionato, peggio ha fatto solo il Pescara. «Non è una cosa buona che abbiamo il più forte attacco in Serie A e però in difesa facciamo un po male - lanalisi di Tachtsidis -. Dobbiamo migliorare la difesa, continuiamo e speriamo di andare avanti e fare meglio». Lunica soluzione individuata dal greco è «ascolatre Zeman, lui sa quali sono i problemi, dobbiamo continuare a seguirlo, andiamo avanti». A Bologna la partita del riscatto. Uno dei migliori in campo, pochi errori in fase dimpostazione, tanta grinta e determinazione.
Una prova di carattere per rispondere ai fischi ricevuti dai suoi tifosi allOlimpico. «Non è mai una buona cosa ricevere dei fischi. Ma io chiudo gli occhi e le orecchie e vado avanti - le parole del centrocampista -. Ringrazio i miei compagni che mi aiutano tanto e non sento niente, ringrazio loro, siamo un gruppo fantastico». Tachtsidis ringrazia anche Daniele De Rossi, il responsabile, a detta di Zeman, dellastio dei tifosi giallorossi nei confronti del greco: «Io sto bene, anche Daniele sta bene. Non penso a quello che si vede da fuori. Io penso alla mia squadra, ai miei compagni e li ringrazio tutti perché mi sono sempre vicini, anche Daniele mi sta vicino così come la società. Non cè nessun problema». Un inizio di stagione complicato, il greco ammette di aver sofferto il salto dalla B alla A: «Non è facile arrivare dalla Serie B e giocare in un club come la Roma che è tra le migliori della Serie A, io ci provo, do il 100% per la squadra e continuo a migliorarmi». Tachtsidis sà qualisono i suoi limiti e li ammette: «Sono un po alto, quindi devo migliorare nella rapidità nei primi metri e lavoro in allenamento per quello». Una battuta il greco la spende anche sul tema del momento, la mancanza di disciplina denunciata da Zeman dopo il caso Stekelenburg: «Non mi hanno dato fastidio le parole dellallenatore. Noi stiamo bene nello spogliatoio, siamo tutti uniti e non cè nessun problema da parte di nessuno».