La penna degli Altri 25/01/2013 08:35

Stekelenburg si ribella


Ieri pomeriggio, quando ancora le parole dell’olandese non erano state diffuse, il direttore sportivo romanista, , parlava ancora di Stekelenburg come
«il titolare...». (...) Stekelenburg non si è tenuto e ci è andato giù pesante: «L’ultima partita che ho giocato è stata contro l’Atalanta, l’undici dicembre scorso (il parla dell’ultima volta prima di Roma-Inter del mercoledì di Coppa Italia, ndr) e sei settimane senza giocare sono tante. Ho sofferto per un problema alla gamba e Goicoechea ha preso il mio posto. Perché ho perso la fiducia di Zeman? Non lo so, non ne abbiamo mai parlato, ma mi sembra di capire che non posso fare niente per cambiare questa situazione» .

USCITA - Se può essere comprensibile l’amarezza di un giocatore di 31 anni che non trova spazio, ciò che non può passare è l’attacco nei confronti del compagno di squadra e collega di ruolo Mauro Goicoechea: «Ho trovato del tutto inutile il suo acquisto dato che c’era già . Che bisogno c’era di un terzo ? Io voglio giocare, non stare in panchina» . Un’uscita pesante, forse la più efficace da quando Stekelenburg veste la maglia della Roma. Perché il , parlando al sito olandese sport-promotion.nl, ha voluto mettere pressione alla Roma. Il club giallorosso proverà a fare chiarezza con il diretto interessato già oggi, ma la situazione appare difficilmente recuperabile: la Roma non è intenzionata a passare sopra al riferimento a Goicoechea, perché i compagni di squadra non andrebbero mai tirati in ballo (...)«Non penso che quel gol sia arrivato perché ero in ritardo - ha continuato Stekelenburg - ma i difensori avrebbero dovuto anticipare l’attaccante dell’Inter. Peccato, perché in vista della gara di ritorno sarebbe stato buono il 2-0»

 
CESSIONE - La Roma aveva pensato di vendere Stekelenburg già l’estate scorsa. Logico che, successivamente al lancio di Goicoechea da parte di Zeman, l’intenzione di cedere l’olandese si è fatta viva di nuovo ora, durante la sessione di mercato invernale. Il procuratore di Stekelenburg, Jansen, ha incontrato la dirigenza giallorossa a Trigoria non più tardi di due settimane fa: in quell’occasione l’agente del aveva manifestato l’intenzione di voler cambiare squadra e la Roma aveva risposto di ripresentarsi nel momento in cui ci fossero state offerte tra i 4 e i 5 milioni di euro. Ma niente: né Fulham, né e né Milan si sono mosse ufficialmente. E infatti Stekelenburg sembrava destinato a restare. (...)

 

ALTRI - Per il resto il mercato della Roma, restando alle parole del Baldini e di quello sportivo , «è chiuso» . Il club giallorosso non ha mollato la presa su Bellomo del Bari ma per l’attacco il rinforzo è già in casa. Nel giro di due settimane al massimo, infatti, rientrerà a Trigoria Nico Lopez, che sta facendo benissimo al Sudamericano Under 20 con l’Uruguay. Semplice il ragionamento della Roma: perché andare a prendere un altro attaccante giovane se ce lo abbiamo già e pure forte? Chi può partire è Marquinho (...).