Accanto a Carboni si rivede Luca Antei, alla seconda partita consecutiva dopo sette mesi e mezzo. Pronti via e la Roma passa in vantaggio: Bumba serve sulla sinistra Sammartino, cross basso sfiorato da Ferrante e depositato in rete dal destro facile facile di Frediani. Passano cinque minuti e Cosentino entra in area palla al piede, Antei interviene in scivolata prendendo il pallone, non così per l’arbitro che assegna il rigore trascormato dal sinistro di Mittica. Sembra il remake del film visto a Reggio Calabria, anche perché subito dopo la Roma ricomincia ad attaccare e prima della mezz’ora sfiora per due volte il 2-1 con Ferrante e Cittadino. Per il raddoppio serve allora un altro rigore, quello concesso per un fallo di mano di Coluccio: sul dischetto si presenta Matteo Ricci, destro angolato sul primo palo e niente da fare per Morabito.

La ripresa comincia con Battaglia al posto di Cittadino (ammonito) e con una buona occasione per Antei, colpo di testa su cross di Frediani e aplla alta. Al 10’ Pagliarini lanciato in contropiede ne salta due e poi conclude addosso al portiere, mentre nell’azione successiva è Mingiano a mancare il pareggio concludendo sull’esterno della rete. Nel finale ci prova Matteo Ricci (destro da lontano fuori di poco), ma a trovare la doppietta è Frediani, che al 40’ si inventa un grandissimo gol, accentrandosi e scaricando un destro terrificante all’incrocio dei pali.