La penna degli Altri 04/01/2013 10:16

«Era malato davvero». Zeman ritrova Osvaldo e l’obiettivo è Catania

Osvaldo ha lavorato a parte e Zeman ha provato il tridente con Lamela, e schierando tra le riserve. Semplice precauzione per l’affaticamentomuscolare patito negli States? Lo sapremo oggi, soprattutto se ci sarà la doppia seduta, come previsto. In partenza da Orlando, Zdenek Zeman ha fatto una breve e informale sintesi sull’esperienza del «winter training » vissuta sui magnifici campi dell’Espn Wide World of Sports Complex: «Se sono soddisfatto? Ni. Abbiamo lavorato in strutture eccellenti, ma purtroppo non siamo stati al completo fin dall’inizio. La stanchezza e il fuso orario? Io ho sofferto più dei giocatori, ma è una questione di età. Il lavoro è stato comunque buono, su bellissimi campi da gioco che sono ben diversi da certi terreni su cui si gioca in serie A. Anche l’amichevole contro l’Orlando ci ha dato indicazioni. Gioco troppo duro da parte degli americani? Gioco maschio, diciamo. Magari si sono un po’ ispirati al loro football, ma a volte da noi basta un’ombra per far cadere un giocatore e questo non mi piace. Osvaldo? L’ho sentito quando era in Argentina, aveva la voce di uno malato veramente. Quanto tempo ci vorrà per rivederlo in campo al cento per cento? Vediamo. Con nove giorni siamo al limite».

L’idea, dunque, è recuperarlo per la trasferta di Catania, ma Osvaldo potrebbe anche essere convocato per e andare in panchina. Zeman è il primo difensore di Osvaldo, che è fuori dal mercato, almeno fino a giugno. Ieri il calciatore ha parlato con e Baldini che hanno confermato di credere alla sua versione ma che vorrebbero da lui un comportamento il più attento possibile. Osvaldo si è fatto la fama di bad boy e ogni cosa che gli succede diventa un caso. E dal mercato si è tolto di sua iniziativa Nicolas Burdisso: «Ho scelto la Roma e da qui non voglio andare via. Poi è chiaro che guarderò quello che succede».