La penna degli Altri 14/01/2013 09:03
Destro flop, che succede?
BILANCIO - A Napoli aveva sbagliato tre occasioni su altrettanti assist di Totti. A Catania si è ripetuto con unaggravante: uno degli errori era a un passo dalla porta, con Andujar già sdraiato e rassegnato al peggio. Sta diventando unabitudine antipatica: Destro si ritaglia il suo spazio, si muove nel modo giusto, ma quando si avvicina ai portieri avversari si intenerisce, spaventato dal gusto di vincere facile. Succede a tanti atleti che si emozionano sul più bello, mica solo ai calciatori. (...)
CHOC - Anche Zeman ha rincuorato Destro, parlando di «blocco psicologico e di ansia di dimostrare di essere un grande giocatore: deve rendersi conto che gioca nella Roma e non più in provincia». Ma il caso esiste e non si può ignorare. Subito dopo la palla-gol più evidente, Destro si è nascosto il viso dentro alla maglia per la vergogna e lincredulità. (...)
DUBBI - Raccontano i muri di Trigoria che Destro patisca più del dovuto lincertezza del posto da titolare, gli esami da passare a tutti i costi; e che abbia pagato, vista la giovane età, il salto dalla tranquillità toscana al calcio metropolitano. Ieri, seduto in aereo tra Tachtsidis e Marquinhos, aveva gli occhi tristi di una persona mortificata. Ed è giusto dare altre possibilità a questo ragazzo che si è già conquistato la Nazionale sfoggiando doti speciali. Già a Firenze mercoledì potrà riscattarsi, visto che è lunico centravanti convocabile. Ma dopo più di mezzo campionato è pure lecito porsi qualche domanda: valeva 16 milioni di investimento, tanto più che la Roma aveva già in organico Osvaldo? (...)