Queste le caratteristiche di Vasilis Torosidis, 28 anni a giugno, il giocatore che, da mesi, Sabatini ha individuato come quel terzino d’esperienza e qualità che fa al caso della Roma. La sua carriera inizia nella squadra della sua città, lo Skoda Xanthi dove nel 2002 si affaccia in prima squadra. In cinque anni colleziona 76 presenze e mette a segno 3 reti. Nel 2007 l’Olympiacos decide di acquistarlo per 1.2 milioni di euro e gli affida la fascia destra. Con il club del Pireo gioca in campionato ma anche in Europa scendendo in campo un totale di 19 volte tra Champions League ed Europa League. Nella sua militanza nel club biancorosso vince cinque volte il campionato, tre volte la coppa nazionale alzando anche la Supercoppa di Grecia nel 2007. In campionato ha totalizzato un totale di 122 presenze e 11 gol e lascia la società biancorossa con la fascia di capitano al braccio dopo una lunga trattativa, evidentemente non andata a buon fine, per il rinnovo del contratto.

Dopo aver preso parte a tutte le nazionali giovanili, Torosidis entra in pianta stabile nella nazionale maggiore nel 2007 e il suo esordio è datato 24 marzo 2007, incontro con la Turchia valevole per le qualificazioni all’Europeo 2008. Con la Grecia ha totalizzato un totale di 47 presenze e ha partecipato agli ultimi Europei giocati in Polonia e Ucraina (ha giocato titolare nelle 4 gare della Grecia). L’esordio in Champions League può essere visto come un segno del destino visto che al Pireo (senza tifosi per squalifica) il 18 settembre del 2007 Torosidis gioca la sua prima partita nel torneo europeo più importante contro la Lazio.

L’allenatore, nel 4-3-2-1 schierato per l’occasione lo mette a destra nei tre di centrocampo e il giocatore, a 22 anni, dimostra di non avere timori di alcun tipo ed è uno dei migliori in campo. La partita finisce 1-1 (Galletti prima e poi pareggio di Zauri a un quarto d’ora dalla fine) mentre quando i greci, sempre nel girone, vengono all’Olimpico strappano una vittoria per 2-1. Anche in quella occasione Torosidis gioca titolare (da terzino destro) e anche in quella occasione la sua prestazione è più che positiva. Il neo giallorosso non c’era, infine, quando l’Olympiacos ha affrontato la Roma in amichevole nell’estate del 2010 battendo 5-1 la squadra di Ranieri.