Berlusconi poi ha spiegato: «Ci servono due-tre anni per tornare una squadra competitiva in Italia e nel mondo. E abbiamo deciso di mettere fine a spese folli dopo 26 anni di pranzi a base di champagne e caviale. Serviva una pausa per costruire una squadra di giovani. Galliani è in Brasile per portare a casa soldi e non per spenderli». Ecco subito 15 milioni per la cessione, ora ufficiale, di Pato al Corinthians. Con il Santos si tratta invece ad oltranza per Robinho. Un paio di milioni la forbice fra domanda ed offerta. Berlusconi non demorde: «Spero che almeno lui possa restare». (...)