La penna degli Altri 04/12/2012 08:32

De Rossi torna ma rischia di rimanere a guardare

 

 
Giusto, dunque, togliere di squadra uno tra Bradley, , (tre volte titolari su tre) oppure Tachtsidis (presente dal primo minuto solo a Siena) per far rientrare ? Se è vero che “squadra che vince, non si cambia”, DDR a fatica troverà spazio contro la . Detto questo, non si deve dimenticare che è stato espulso in una partita, quella contro la Lazio, in cui era stato impiegato dal primo minuto. Quindi, Zeman lo considerava un titolare. E se lo era quel pomeriggio, perché non può esserlo ancora nel momento in cui ha scontato la ?
 
Contro la Lazio, ha giocato - a sorpresa - da centrocampista centrale («Mi serviva un uomo di copertura davanti alla difesa»), con Bradley e come intermedi. Contro Torino e , quel ruolo è stato ricoperto dallo statunitense, a Siena da Tachtsidis. Insomma, le probabilità che possa rientrare e giocare da centrale - per una questione di logica - non sono molte.
 
E, allora, non resta che ipotizzare un suo eventuale impiego come intermedio, probabilmente a destra visto che a sinistra la titolarietà di appare al di sopra di ogni tentazione. Come intermedio di destra, nelle tre partite saltate da Daniele ha giocato due volte e una Bradley (con il bosniaco, però, avanzato in attacco a Siena): dando per scontata la presenza in cabina di regia di Tachtsidis, dovrebbe battagliare con Bradley e
 
Nel caso in cui Zeman optasse per ancora vice Lamela (la disponibiltà dell’argentino è tutta da verificare), il ballottaggio per una maglia sarebbe ristretto a e Bradley. Indipendentemente da tutte le valutazioni teoriche, alla fine Zeman deciderà sulla base del lavoro settimanale. Raccontano che lo staff del boemo abbia apprezzato molto il modo di allenarsi di Daniele nel post derby, ma non v’è certezza che questo conterà. Come un eventuale suggerimento della società.