La penna degli Altri 27/12/2012 09:46

Carboni, capitano anti Diavolo

Nei Giovanissimi Nazionali era il più forte di tutti, poi gli altri sono cresciuti raggiungendolo in altezza e un po’ di fatica in più l’ha fatta. Non con gli Allievi, quando Stramaccioni gli consegnò a metà stagione la fascia di capitano facendone un inamovibile della sua difesa: chiedere agli attaccanti di e , quei giorni a Montepulciano non sarebbe passato nemmeno un tir. Lo ha dato lui il primo bacio alla coppa scudetto, anche se poi i riflettori li ha lasciati agli altri, al capocannoniere Ciciretti e al giocoliere Caprari. Gli stessi che giusto un anno dopo avrebbero riportato a Trigoria un titolo Primavera che mancava da sei anni e se quella sera a Pistoia le foto con la coppa le ha lasciate agli altri, è solo perché quelli come lui o vincono da protagonisti o si fanno da parte e in quella cavalcata il suo ruolo era rimasto di secondo piano, chiuso da gerarchie difficili da scalare. Ma il ciclo vincente dei ’93 non si era ancora esaurito e nel secondo anno di Primavera sono arrivate una finale del Viareggio e una Coppa Italia nel giro di una settimana, anche se Fabrizio si è dovuto accontentare di soffrirle dalla panchina.

Mica come la Supercoppa Italiana strappata ai campioni d’Italia dell’Inter all’inizio di settembre in casa loro, che erano pure completi dei gioiellini Livaja e Benassi. Era l’unico trofeo che mancasse alla bacheca del settore giovanile della Roma e a portarcela non poteva che essere lui, nel frattempo promosso capitano. È per serate come quella che è valsa la pena restare rinunciando a seguire l’esempio del compagno di reparto Alessandro Orchi, che molto bene sta facendo a Catanzaro dopo due mesi passati fra panchina e tribuna. E anche per giornate da fine del mondo come quella di una settimana fa, quando serviva un’impresa per andare avanti e difendere la Coppa e impresa è stata, talmente bella da potergli far venire voglia di chiudere così l’avventura in primavera nel caso in cui a gennaio arrivasse qualche offerta. In fondo sarebbe da capitano anche questo.