La penna degli Altri 03/11/2012 10:49

Sabatini: È la Roma di Zeman

Il dirigente parla per difendere il boemo, ma il messaggio che lancia può essere interpretato anche all'opposto. «Si dice che non abbiamo preso giocatori adatti al suo calcio? È un'ipotesi confutabile. Le scelte - spiega - sono state fatte sempre all'unisono, è una rosa sottoscritta dall'allenatore. In altre società ho fatto cose diverse, in prima persona, magari senza confrontarmi con il tecnico. Non è stato questo il caso: tutti i nostri calciatori possono giocare nel ». Cade, quindi, qualsiasi alibi per il boemo. D'altronde anche lui ripete dall'inizio dell'anno che la Roma così com'è gli piace e può competere con chiunque, compresa. «Di Zeman si è sempre parlato molto - prosegue il diesse - ora si dice sia il responsabile delle sconfitte ma non è così. Sarebbe eccessivo dire che siamo soddisfatti dei risultati, ma valutiamo la prolificità dell'attacco e poi i problemi in difesa, che il tecnico sta cercando di sistemare».

La fiducia, però, è decisamente calata rispetto all'inizio. Non solo quella dei critici: diversi giocatori faticano a seguire Sdengo. E in un momento del genere ogni segnale viene letto come un potenziale caso aperto. Dagli infortuni di Osvaldo e , all'annullamento della seduta pomeridiana di ieri. «Ha scelto in campo l'allenatore, aggiungendo un po' di lavoro al mattino e valutando la partita giocata su un campo pesante 48 ore prima a Parma. Ha optato per un pomeriggio di scarico, qual è il problema?». Non è questo, infatti. Ma la classifica: i risultati, come sempre, faranno la differenza. E il derby all'orizzonte sembra un crocevia:al momento la società non pensa a un cambio della guida tecnica. Anche perché una soluzione praticabile non c'è. «Delio Rossi? Non può essere l'allenatore della Roma» taglia corto . Deve pensarci Zeman a tirar fuori i giallorossi dalla crisi. Magari puntando di più su giocatori importanti e al momento accantonati. « sconta una coincidenza sfortunata per lui e fortunata per la Roma, perché quelli che stanno giocando adesso in attacco segnano tanti gol. Ma su di lui non abbiamo dubbi, Zeman lo stima molto e se ci fosse il mercato aperto torneremmo a comprarlo alle stesse condizioni. ? Paga scelte che sta facendo l'allenatore perché l'organico glielo permette, ma il suo valore non si discute». Quanta pazienza avrà ? «Fa sempre piacere l'attenzione dei grandi club, però in questo momento voglio pensare solo alla Roma», spiega il diretto interessato, che qualche dubbio sul futuro se lo sta facendo. Non solo lui.