La penna degli Altri 28/11/2012 08:44

Roma super a novembre. Ma il Siena mette paura

Sfida a sorpresa Una Roma come la sognava la gente dunque, in piena lotta per la (e non solo). Una Roma, che, probabilmente è anche più equilibrata rispetto alle prime partite di campionato e che ha assorbito certi smottamenti iniziali. Ma la vera sorpresa della classifica parziale di novembre è che alle spalle dei giallorossi c'è solo il (8 punti) tra le grandi, con e Inter attardate (solo 4 punti per entrambe) e un intruso sorprendente nelle posizioni di testa: proprio il Siena di Serse Cosmi (stessi punti dei partenopei, 8) che i giallorossi affronteranno domenica al Franchi. Non sarà più novembre, va bene, ma questi dati fanno capire come la sfida in terra toscana nasconda molte più insidie di quanto si possa immaginare.

Quanti incroci Siena-Roma, poi, vuol dire però anche mille altro cose. Dalla «romanità» di Cosmi e del presidente Massimo Mezzaroma, agli ex Taddei (nella Roma, se il brasiliano ce la farà a recuperare almeno per la panchina) e Verre (di cui si parla nel servizio accanto), anche se poi, in realtà, domenica tutti gli occhi saranno puntati su Mattia , il protagonista della salvezza della scorsa stagione, rimasto nel cuore di moltissimi tifosi (e non solo) senesi. «La scelta della Roma è stata fatta in primis da Mattia, anche se l'offerta giallorossa era quella economicamente e tecnicamente per noi più interessante ha detto ieri Mezzaroma a Radio Manà Manà Sport — ha grandi potenzialità, ha ancora molto da far vedere. È destinato solo a migliorare ed a dimostrare quanto può diventare grande come giocatore».

A caccia di conferme Zeman ieri si è ritrovato a dover fare i conti con mille problemini fisici (affaticamento muscolare per , Marquinhos, , Osvaldo, e Dodò, dolore al ginocchio per Piris, trauma contusivo al piede per Balzaretti), ma è chiaro che l'obiettivo a Siena è uno solo, incamerare altri tre punti che gli permettano di accorciare le distanze sul gruppone che gravita in zona e — poi — sfruttare la scia per andare all'assalto della . Magari, perché no, anche con il centesimo gol in trasferta di .