La penna degli Altri 03/11/2012 09:15
Osvaldo ko, Stek in dubbio: pronto Goicoechea
Partiamo dagli infortunati: dopo lallenamento di ieri, per qualche ora si è temuto il peggio. Poi, già in serata, il quadro medico è sembrato meno preoccupante di quanto la seduta mattutina avesse lasciato intendere. De Rossi ha accusato uninfiammazione alla caviglia destra. In realtà si tratta di un problema che il centrocampista si porta dietro da un po di tempo e che con il terreno pesante dellaltra sera a Parma si è riacutizzato. Ieri, prima di uscire dal campo, il calciatore ne ha parlato anche con Zeman mimando la torsione che gli provoca dolore. Si è dunque deciso di non sottoporre la caviglia ad ulteriore stress e De Rossi ha abbandonato il lavoro con i compagni per fare della fisoterapia. Lo staff medico conta di recuperarlo per la gara di domani sera. Stessa diagnosi per Osvaldo, anche se linfortunio in questo caso è di origine traumatica. Poco prima della fine della seduta, proprio durante lultima azione di gioco della partitella, litalo-argentino ha ricevuto un brutto colpo da Goicoechea. Il centravanti è rimasto per qualche minuto dolorante sul terreno ed è stato costretto ad abbandonare il campo di gioco su una macchinetta elettrica a causa del trauma contusivo (sempre alla caviglia destra). A caldo larto non si è gonfiato: così lattaccante ha svolto fisioterapia già nel pomeriggio. Cè dunque ottimismo anche sul suo conto benché la situazione della caviglia andrà valutata questa mattina poco prima dellallenamento.
A completare un quadro medico comunque non idilliaco, cè la condizione di Castan reduce da una contusione al polpaccio che non si è allenato. Per il brasiliano solo fisioterapia e idrochinesi. In questo caso, trattandosi di un muscolo, cè un minimo di apprensione in più ma anche lex Corinthians alla fine dovrebbe farcela.
Da sottolineare infine la risposta piccata fornita dal ds Sabatini ai microfoni di Roma Channel sul mancato allenamento pomeridiano: «Non è che il tecnico debba seguire uno spartito, un canovaccio, che non si possa mai cambiare. Ha scelto in campo l'allenatore questa mattina, aggiungendo un po' di lavoro e valutando la partita giocata su un campo pesante solamente 48 ore fa. Ha optato per un pomeriggio di scarico, quale è il problema? C'è stato un retro-pensiero anche su questo? L'allenatore non può scegliere? Questo rientra nelle sue prerogative».