OBIETTIVI - (...) La Roma, dal canto suo, nutre in questo momento una doppia soddisfazione: per se stessa, visto che un proprio tesserato ha raggiunto un traguardo importante, e per il giocatore, perché ne ha compreso la felicità. Poi, però, c’è la parte preoccupante della storia: perché c’è in ballo l’assenza forzata di un titolare per oltre un mese di campionato. Per questo la Roma proverà a raggiungere un accordo con la federazione brasiliana per non far partire Marquinhos, anche se riuscire nell’impresa non sarà affatto facile. 

 

PASSAGGI - Oltre al Brasile, infatti, cui sarà detto che Marquinhos ha molta più possibilità di maturare continuando a giocare in serie A che in un torneo giovanile seppure importante, la Roma dovrà provare a convincere il giocatore. L’impressione è che non sarà facile: i giallorossi, quasi certamente, dovranno rinunciare al loro nuovo gioiello. Le motivazioni per non farlo partire, in pratica, potrebbero risultare troppo deboli, sia agli occhi della federazione brasiliana che a quelli di Marquinhos stesso. Il ragazzo potrebbe non capire il perché della rinuncia, pur tenendo moltissimo alla causa del club che lo sta lanciando nel grande calcio. 

 

ASSENZA - Marquinhos potrebbe raggiungere già a dicembre il Brasile Under 20 e saltare addirittura sette partite di campionato: Chievo-Roma e Roma-Milan prima della sosta per le festività, quando sarà già in corso il ritiro della nazionale giovanile verdeoro, e poi Napoli-Roma (ultima di andata fissata per il 6 gennaio alla ripresa dopo la sosta natalizia) e di seguito Catania-Roma, Roma-Inter, Bologna-Roma e Roma-Cagliari. Tutte queste gare senza Marquinhos, ovviamente, solo se il Brasile dovesse raggiungere la finale. (...)