La penna degli Altri 06/11/2012 11:18

La Roma scarica De Rossi: "Ascolteremo le offerte"

 Partiamo dall’ultimo capitolo della vicenda. Da Trigoria, il giallorosso ha in pratica ammesso che anche “Capitan Futuro” può finire sul mercato. « incedibile? In estate è stata ascoltata un’offerta fatta dal Manchester e se l’abbiamo ascoltata vuol dire che l’abbiamo presa in considerazione». Parole che da sole bastano a mettere in agitazione i tifosi della “Maggica”. Ma Baldini ha rincarato la dose. «Molti si dimenticano che i manager hanno il compito di gestire un club e hanno il compito di valutare tutte le opportunità, ma se non le ascolti nemmeno come fai a valutarle. Nel caso del l’abbiamo fatto, ma poi è stato deciso di soprassedere. Se dovesse arrivare un’altra offerta la riascolteremo, ma potremo tranquillamente decidere di soprassedere un’altra volta». In estate si era parlato di un’offerta faraonica vicina ai 40 milioni di euro tra cartellino e ingaggio da parte degli sceicchi del , ma Roberto Mancini non è l’unico a volere . Mentre esistono voci di un interessamento di un altro club in mano a ricchi petrolieri come il Paris Saint Germain, pare che Josè Mourinho si sia fatto avanti in maniera più decisa. Lo “Special One” avrebbe pronto un assegno da 25 milioni ricavati dalla cessione di Sami Khedira al Chelsea.
 
Questione di budget quindi, ma non solo. I problemi tra il centrocampista campione del mondo nel 2006 e Zdenek Zeman durano da tempo. Tutto è cominciato prima del match con l’Atalanta, quando il boemo ha deciso di depennare il centrocampista dai titolari, per lo scarso impegno mostrato durante i duri allenamenti imposti dal tecnico a Trigoria. L’allarme sembrava essere rientrato, si era rifatto in Nazionale contro l’Armenia e pareva aver recuperato una certa dose di serenità. Poi però sono arrivati i dissidi sul piano tecnico. Zeman vede come intermedio di centrocampo, ruolo nel quale il giocatore non è parso muoversi a proprio agio. I risultati altalenanti della Roma non hanno fatto altro che caricare di nervosismo i rapporti tra i due, tanto che Zeman non ha avuto alcuna difficoltà a escludere nuovamente dai titolari nel posticipo contro il Palermo. Ufficialmente, il giocatore è rimasto in panchina per una botta alla caviglia presa nel pantano del Tardini durante la partita persa contro il Parma, ma la sensazione è che il boemo ne abbia approfittato per lanciare al numero 16 un chiaro messaggio. 
 
E se soffre di mal di “panca”, i dolori di pancia in casa giallorossa stanno aumentando. Non è servito dare 4 sberle al Palermo domenica sera per rasserenare gli animi. Tutt’altro. Anche e Mattia faticano a trovare spazio e l’espulsione rimediata dall’attaccante ex Inter dimostra che in squadra qualcosa sul piano psicologico non gira a dovere, il tutto a una settimana dal derby. E Baldini, dopo la bomba su , ha cercato di spegnere ogni altra eventuale polemica: «Sono ragazzi di 21-22 anni e sono giocatori per i quali il mercato ha fatto delle offerte importanti. Il nostro compito è allestire una rosa competitiva che abbia 20-22 anche 24 giocatori. Questo è il compito che ci spetta e siamo convinti di averlo svolto: con alcuni sbagli che possono capitare, ma questo è quello che abbiamo messo a disposizione dell'allenatore».