Quella di domenica sarà una partita particolare, non solo per la Roma che è chiamata a confermarsi dopo la vittoria contro il Torino, ma soprattutto per Zdenek Zeman. Il Boemo, infatti, domenica tornerà a calcare il terreno dello stadio Adriatico a distanza di qualche mese dalla promozione in Serie A conquistata alla guida della squadra abruzzese. Ed è proprio per questo che il tecnico giallorosso vuole fare una bella, bellissima figura contro la sua ex squadra e i tifosi biancoazzurri che ancora oggi lo amano alla follia. Ieri a Trigoria è stata svolta una doppia seduta. All’allenamento della mattina, basato prevalentemente sul lavoro atletico, non hanno partecipato Lamela, Pjanic, Dodò e Taddei. Stekelenburg, invece, ha svolto lavoro differenziato.

Il portiere olandese ha lavorato a parte anche nella seconda seduta, quella del pomeriggio. Ci sono, comunque, buone possibilità che Stekelenburg sia pronto per scendere in campo contro il Pescara anche perché vuole smentire coloro che in settimana lo hanno etichettato come un giocatore poco professionale. Alla seduta pomeridiana hanno partecipato anche Pjanic e Dodò, assenti in mattinata perché leggermente affaticati. Qualche problema alla schiena per Balzaretti, ma la situazione non preoccupa.

L’allenamento pomeridiano è stato caratterizzato da degli esercizi tattici. In particolare Zeman ha fatto svolgere un lavoro specifico sul possesso palla. Uno schieramento attaccava, l’altro difendeva, cercando di rubare il pallone. Il Boemo nel corso delle esercitazioni ha provato due tridenti d’attacco: Nico Lopez-Osvaldo-Totti, il primo e Nico Lopez-Osvaldo-Destro, il secondo. Probabilmente nessuno di questi due tridenti d’attacco scenderà in campo dal primo minuto a Pescara. Il reparto offensivo, infatti, dovrebbe essere composto, data l’assenza di Lamela, da Destro, Osvaldo e Totti.

Per i tre sarebbe la seconda volta insieme dal primo minuto. La prima fu lo scorso 2 settembre nella vittoriosa trasferta di Milano contro l’Inter di Stramaccioni. Per quanto riguarda gli altri ruoli, sono pochi i dubbi. In porta, quasi certo il rientro di Stekelenburg. Linea difensiva a quattro con Balzaretti, Castan, Marquinhos e Piris. A centrocampo, invece, il trio dovrebbero essere composto da Tachtsidis, al rientro dopo la squalifica, Bradley e Florenzi con Pjanic outsider. Davanti, come detto, il tridente Destro-Osvaldo-Totti. Ancora panchina, quindi, per Nico Lopez.