La penna degli Altri 26/10/2012 09:26

Zeman fa processare Moggi

 
L'inchiesta del pubblico ministero Letizia Mannella, che ha portato alla richiesta di processo, nasce da una querela presentata da Zeman qualche anno fa. Il 20 novembre 2009, l'allenatore era stato ascoltato nel processo a (che si è concluso con la condanna per Moggi a 5 anni e 4 mesi) e aveva raccontato davanti ai magistrati che la sua carriera era stata danneggiata dopo la sua denuncia sull’affaire doping nei confronti della . Dichiarazioni rilasciate anche pubblicamente e in più di un’occasione. Nell'udienza successiva, uscendo dal tribunale, Moggi aveva rilasciato, invece, dichiarazioni alla stampa a riguardo. Parole, quelle, riportate nella querela di Zeman, che fa riferimento ad un articolo della Gazzetta dello Sport (sono imputati anche un giornalista e l'allora direttore del quotidiano) in cui Moggi, in un’intervista, diceva: «Se Zeman pensa che sia stato io (...) a farlo esonerare per rovinargli la carriera, dovrebbe ringraziarmi perché ha guadagnato cinque miliardi di lire netti per un anno». 
 
Moggi, come riporta l'articolo, ha spiegato inoltre che Zeman ha collezionato insuccessi ed esoneri (dal , dalla Lazio, dalla Salernitana, dal Lecce, dal Fenerbahce e dalla Stella Rossa) non per colpa di Moggi ma solo «perchè - riferiva l’ex della - non sa allenare, è lento e impacciato nel parlare e i giocatori non lo capiscono».  Gli avvocati di Zeman e Moggi hanno presentato una serie di documenti e poi le difese dell'ex bianconero e dei giornalisti hanno parlato davanti al gup chiedendo il proscioglimento.