La penna degli Altri 01/10/2012 11:05

Zeman e le storie tese

Ma a tenere banco è la lite tra e il tecnico. Tra i due ci sarebbe stato a fine partita un forte diverbio con scambio di battute al veleno. Che ha trattenuto a stento anche davanti ai microfoni qualche minuto dopo scatenando la rabbia dei dirigenti che domani a Trigoria lo bacchetteranno. «Chi parla di scudetto fa il male della Roma», la prima stoccata. Poi l’affondo: «La sembrava conoscere tutti i nostri punti deboli...». Come dire: il gioco di Zeman ormai è scontato. «Le mie idee non sono superate, non sono applicate», si difende Zeman. Spezza una lanci a suo favore Candela: «A Roma certe figuracce vanno in scena da più di 2 anni, ora tutti l’aspettano al varco e dimenticano già cosa ha fatto col ». Più perplesso Cervone: «La Serie A non è come la B e se non registri la difesa ti puniscono al primo errore.

A lui i tifosi perdonano tutto, lo avrebbero fatto con Montella?». L’ex-presidente Rosella Sensi condivide: «Zeman mi piace ma sembra che la squadra non lo segua. Io avrei scelto Vincenzo». Poi una stoccata al Baldini: «Ha detto che la Roma non è abituata alla vittoria. A parte che non è vero, ma non capisco proprio queste dichiarazioni che stridono con la carica che uno dovrebbe avere prima di un -Roma».