La penna degli Altri 02/09/2012 10:42

Sorpresa a Milano: Tachtsidis

 

L’ACCIACCO - Alla soluzione del rompicapo contribuisce il leggero infortunio di . Che ha recuperato, sì, dopo un paio di giorni di doloretti. Ma che non ha eliminato il problema al tendine del polpaccio, che infatti ieri mattina ha ripreso a vibrare. Zeman ha convocato lo stesso il suo giocoliere, con l’idea di testarlo in giornata. (...)

 

PRO E CONTRO - Le parole della vigilia invece non aiutano. Sarà che forse neanche Zeman ha deciso ma il mistero ha resistito alla nottata, sotto la pioggerella milanese. Dilemma importante, soprattutto contro il centrocampo muscolare dell’Inter. Con Tachtisidis la qualità sarebbe garantita. E l’incognita dell’esordio in serie A in uno stadio da brividi come San Siro non va considerata più di tanto: all’esordio assoluto nella Roma, a Chicago, Tachtsidis si è presentato segnando un gol a cucchiaio da venti metri. Semmai, con lui in campo dovrebbe traslocare nella posizione di interno. (...)

 

MOVIMENTI - Eppure, a causa delle condizioni fisiche di , è proprio questa la composizione più facile da prevedere. Con l’inserimento di , interno sinistro come nel secondo tempo di Roma-Catania, si smembrerebbe la catena mancina con Balzaretti e . Che aveva funzionato benissimo nelle ultime amichevoli ma si era aggrovigliata contro il Catania. Sarà riprovata più avanti. (...)

 

DIFESA - Non dovrebbe viceversa cambiare il quintetto difensivo: Stekelenburg ha vinto quasi certamente (e definitivamente) il ballottaggio con , è inamovibile la coppia Burdisso-, è irrinunciabile Balzaretti per corsa ed esperienza sulla sinistra. Piris, infine, è favorito su Taddei a destra, nonostante l’allenamento di ieri che lascia credere il contrario. (...)

 

IL TRIDENTE - Davanti, nell’ottica di una Roma offensiva ai massimi livelli, dovrebbe essere arrivato il momento del trio -Osvaldo-. Anche se Zeman non ha quasi mai provato ...a destra. «Tutti e tre hanno le qualità per giocare in qualunque ruolo dell’attacco» ha chiarito il capo. E’ la spiegazione di una squadra che va a San Siro senza paure. (...)