La penna degli Altri 30/09/2012 17:36
Solo confusione e un calcio superato
Magnifica la Juve del primo tempo, tutta in pressing, tutta avanti senza aspettare che la Roma cominci a pensare. I primi due gol sono venuti su punizione e rigore, ma la Roma non ha passato la metà campo. Ci sono stati pali e traverse, un dominio umiliante. Vidal il migliore, Pirlo il vendicatore di se stesso, Marchisio onnipresente. Una squadra completa e concentrata, di nuovo padrona di se stessa dopo il piccolo bagno tecnico subìto a Firenze. Zeman è stato lasciato alla sua fama di profeta e polemista. Non c'è stata reazione quando è entrato in campo, come stesse accadendo una cosa normale. Forse stiamo cambiando, stiamo dando al calcio solo quello che gli appartiene. Con Matri diventano nove gli uomini della Juve andati in porta, una piccola enormità, segno di una superiorità che il Napoli annulla solo chiedendo grandi sforzi a Cavani. È questo il primo vero motivo del campionato.