La penna degli Altri 03/09/2012 09:26

Quell’inchino interista al boemo

Evidentemente il boemo è apprezzato a diverse latitudini. Quando mancano quaranta minuti al via, i mille tifosi giallorossi che hanno scelto la trasferta invece del divano di casa, partono con i loro cori e poi, poco prima dell'inno nerazzurro, loro provano con Roma Roma Roma e la musica degli altoparlanti fatica a coprire il canto. L'unico neo è che i romanisti non si fermano neanche al minuto di silenzio in ricordo dell'arcivescovo Martini, tanto che fa un gesto, alza il braccio come a dire di fermarsi, ma ormai il minuto era finito.