La penna degli Altri 25/09/2012 17:26
Palazzi e le mille inchieste. Ora tocca a Conte e Napoli
Calcioscommesse. Giancarlo Abete, n.1 della Figc, da Varsavia ha detto. "L'inchiesta di Napoli è stata ormai definita, mentre a Bari e Cremona ci sono ancora situazioni in itinere". Che significa? Significa (forse) che presto ci potrebbe essere il deferimento per il Napoli (Grava e Paolo Cannavaro accusati di omessa denuncia?) mentre per quanto riguarda Lazio e Genoa forse si arriverà addiritura a fine anno e non a fine settembre come previsto in un primo tempo. A Cremona emergono sempre fatti nuovi e l'inchiesta penale non è mai stata chiusa. A Bari sono invece a buon punto. Intanto, molti calciatori coinvolti (ad esempio Mauri, già interrogato dalla procura federale) continuano a giocare, in Italia e in Europa. In estate c'era fretta a fare i processi: ora si va al rallentatore. Come mai? Che giustizia è a due velocità? E quelli che sono stati condannati in fretta e furia che dicono? Caro presidente Abete, così non va. D'accordo che forse non si potrà tornare al passato (con Ufficio Indagini e Procura federale) perché gli indirizzi del Coni vanno verso una procura unica, inquirente e requirente, ma queste lentezze creano solo polemiche. Una riforma è comunque necessaria: quantomeno, lo staff di Palazzi va rinforzato