La penna degli Altri 16/09/2012 10:59

Nonda era un ariete. Ora fa lo speaker



Ieri L'avventura giallorossa dell'ariete congolese non lasciò un segno tangibile. Arrivò nella capitale a parametro zero per essere poi rivenduto a 1,3 milioni al Galatasaray. Plusvalenze a parte, Nonda non incise granché nel gioco di Spalletti, totalizzando 15 presenze (solo 4 da titolare) e mettendo a segno 4 gol.

Oggi Dopo l'addio al Galatasaray nell'estate del 2010, Nonda è un uomo solo e tutt'altro che al comando. Da allora, vive tra la sua à natale, Bujumbura, la capitale del Burundi, Kinshasa e Montecarlo, dove applaude le gesta del Monaco targato Ranieri. Tutte le mattine si sveglia in attesa di una telefonata, che non arriva. «Non mi sento vecchio e posso ancora dire qualcosa di importante nel calcio», racconta. Lo ripete alla radio di Kinshasa. Raga Fm è un network tra i più gettonati nell'ex Zaire. Trasmette musica hip hop e Nonda si diletta nei panni dello speaker. Ogni tanto, ricorda chi è e chi potrebbe ancora essere. Sembrano distanti i tempi dello Zurigo, quando l'allenatore Ponte lo ospitò nella sua casa per consentirgli di allontanare il mal d'Africa. Nonda rispose con 36 gol in 75 partite e venne ceduto al Rennes per 6 milioni di euro. In Francia l'attaccante ha sciorinato tutto il suo repertorio, giocando poi in tono minore nella Roma e con il Blackburn. Istanbul, sponda Galatasaray, avrebbe dovuto rappresentare il rilancio, ma si è trasformata nei titoli di coda di un film.