Il procuratore di Florenzi ha poi parlato del percorso intrapreso dal centrocampista dopo aver militato nelle giovanili della Roma: «La scorsa stagione il direttore sportivo, Walter Sabatini, decise di comune accordo di mandare a giocare Alessandro in una società amica (il Crotone, ndr) e con una formula che vedesse coinvolto in parte patrimoniale detto club, per dar la possibilità di lavorare sulla crescita del ragazzo con un coinvolgimento professionale ed economico più rilevante rispetto ad un prestito con una semplice valorizzazione. Oggi se Florenzi è un calciatore pronto per giocare nella Roma è in parte merito del Crotone, ma anche della lungimiranza della società giallorossa - ha proseguito Lucci -. Credo, anzi ne sono certo, che la Roma abbia creduto fortemente nel ragazzo dalla scorsa stagione fino ad oggi. Nel momento in cui Florenzi è tornato alla Roma Sabatini e Baldini mi hanno convocato immediatamente per rinnovare il contratto del calciatore». Nella giornata di ieri Florenzi è stato celebrato anche oltreoceano. Il Boston ha, infatti, dedicato un articolo al centrocampista romano esaltandone le prestazioni e la personalità sia nell’amichevole contro il Liverpool sia in campionato contro l’Inter. «Florenzi non si è lasciato intimidire dall’ambiente e questo è stato un segno di maturità», si legge nell’articolo