La penna degli Altri 27/09/2012 09:27
Florenzi: «La strada è giusta». Castan: «No, caliamo troppo»
FLORENZI - Sarà forse ancora unesperienza che per lui può essere solo un obiettivo per il futuro, sarà la rabbia del tifoso, sarà quello che volete voi, certo è che il ragazzo che può giocare in sei-sette ruoli non perdendo mai la sua capacità di corsa, tutto ha fatto meno che bocciare la sua Roma: «Io resto convinto che siamo sulla strada giusta e su questa dobbiamo continuare a lavorare e faticare. Il risultato non ci fa certo piacere, ma io questo pareggio non lo considero un passo indietro. La partita labbiamo fatta noi, volevamo vincere per i nostri tifosi che anche di mercoledì sera si sono presentati in tanti allo stadio. Il pareggio che abbiamo subito è stata una casualità. Può succedere a tutti un errore come quello di Stekelenburg, diciamo anzi che in quelloccasione ci sono stati anche tanti altri piccoli errori, a cominciare dal sottoscritto visto che sono uscito male su quel pallone». Eppure la terza delusione casalinga ha ributtato giù anche il tifoso più incallito. Contro la Sampdoria è stata buttata a mare unaltra occasione ciclopica per scalare in maniera sostanziale la classifica. E sabato si andrà a Torino dalla Juventus: «Io per gran parte della partita ho visto una buona Roma e non mi è parso ci siano stati cali di tensione. Ho sentito dire che abbiamo commesso tanti errori, a me francamente è parso che di errori non ne abbiamo fatti tanti, ricordo, semmai, parecchie parate del portiere avversario e qualche pallone uscito per una questione di centimetri. Siamo delusi, è chiaro, ma questo non vuole dire che andremo a Torino demoralizzati, anzi sono convinto che saremo ancora più carichi. Sarà una battaglia e potete stare certi che noi ce la giocheremo sino in fondo».
CASTAN - Sarà forse uneperienza consolidata, sarà forse lopportunità di vedere la sua Roma da dietro, sarà quello che volete voi, ma il brasiliano arrivato a Roma con la Coppa Libertadores in valigia, ha fatto unanalisi perlomeno un po più critica: «La prima cosa che voglio dire è che siamo stati messi in difficoltà da una Sampdoria che è stata la squadra più rapida che finora abbiamo incontrato. In ogni caso posso assicurare che nessuno di noi stava pensando alla Juventus. E vero, però, che nella ripresa caliamo un po e questo ci crea qualche problema. Dovremo lavorare ancora più forte. Ora dobbiamo cercare di metterci alle spalle questa delusione e prepararci per Torino dove dovremo andare per recuperare i punti con la Samp». Come se fosse facile.