Certo, sarebbe un nonsense, visto che fino a domenica si potrà sempre sottoscrivere l’abbonamento. Ma la Roma non pone limiti. Anzi, uno c’è. È il derby. Per difficoltà organizzative è impossibile mettere in vendita anticipatamente i tagliandi. Ma è l’eccezione. C’è già una classifica provvisoria degli incontri più appetiti. Al primo posto - e come ti sbagli? - non c’è una partita normale. C’è la partitissima. C’è Roma-Juventus. Seguono le sfide con Milan e Inter. Le cifre contano poco, adesso. Perché i tifosi della Roma non si sono ancora abituati alla novità, perché l’introduzione è fresca, perché le cifre conteranno quando diventeranno sostanziose. Quando? Tra qualche mese. La prossima stagione.

Bisogna abituarsi all’idea che, d’ora in poi, anzi dal 5 settembre, non serve più attendere le consuete comunicazioni sulla prevendita. Per comprare un biglietto di qualunque partita ci si può recare in un Roma Store, in un punto Lottomatica, si può cliccare su listicket.it e seguire la procedura pagando con carta di credito e caricando (volendo) il prezzo dell’incontro sull’As Roma Club Privilege, si può telefonare o scrivere al Centro Servizi As Roma (06.89386000 - abbonamenti@asroma.it) oppure si può contattare il call center di Lottomatica all’892.982. Ci sono mille modi diversi per prenotare lo spettacolo, per essere sicuri di non perdersi Zemanlandia.

CAMPAGNA ABBONAMENTI Oltre ventiquattromila abbonati. Ci siamo quasi al traguardo che la società si prefiggeva. Mancano meno di mille tessere. Una parte sarà coperta dalla Curva Sud, che non è ancora andata esaurita in abbonamento (245 euro con la As Roma Club Privilege, 260 senza tessera del tifoso). La scorsa settimana venivano sottoscritti, mediamente, tra i 50 e i 60 abbonamenti al giorno. La Roma confida di riuscire ad arrivare al sold outdella Sud entro metà settimana.