La penna degli Altri 19/09/2012 11:09

Cagliari-Roma a porte chiuse

CHIAREZZA - Interpretando letteralmente il comunicato, parrebbero esservi una certezza e una speranza di accogliere i tifosi. La certezza, quella di non dover affatto ricorrere all'estrema ratio del neutro a Trieste. La speranza di avere i tifosi sugli spalti invece è stata già categoricamente esclusa dal Prefetto di Cagliari, Giovanni Balsamo: «E' una decisione definitiva -ha detto Balsamo- ma per il futuro ci aspettiamo una collaborazione del Cagliari calcio per risolvere questo problema. Siamo i primi a voler trovare una soluzione per uscire da questa situazione: da parte nostra c'è la massima disponibilità». (...)
 
TIFOSI INFURIATI - Gli abitualmente pazienti sostenitori del Cagliari, sul web, non risparmiano le carezze al vetriolo al club: sia per l'ennesima rinuncia a vedere dal vivo la squadra, sia per i biglietti acquistati (circa duemila, si dice) e per gli abbonamenti sottoscritti (intorno a tremila tessere) e che dovranno essere rimborsati. La rabbia del popolo preoccupa anche gli operatori di pubblica sicurezza che temono un affollamento nei pressi dell'impianto quartese, se si dovesse giocare a porte chiuse a Is Arenas. Ipotesi quindi che anche i sindacati di polizia chiedono di scartare. (...) Probabilmente quindi in giornata arriverà l'ok per la gara a porte chiuse nel costruendo stadio di Quartu. In perfetta solitudine Cagliari e Roma l'hanno già fatto, nel febbraio 2006, a Rieti complice allora la del campo giallorosso. Curiosamente, nello stadio intitolato a Manlio Scopigno, l’allenatore che ha diretto la pattuglia di eroi fino allo scudetto rossoblù nel 1970. Vinsero e compagni, stavolta in casa giocherà il Cagliari ma lo scenario sarà, nella migliore delle ipotesi, il medesimo: il vuoto.