La penna degli Altri 03/09/2012 10:17
Bojan lamaro addio «Io sarei anche rimasto»
«Sì, mi ha fatto piacere laffetto della gente giallorossa. Mi volevano bene. Anzi, ancora me ne vogliono. Sanno che io sarei voluto restare. Lho detto in ritiro. Potevo andare al Valencia. Ma se non giocavo che cosa rimanevo a fare?», sospira Bojan. «Non credo che sia stato per un fatto tecnico o tattico. Dipende da altro...». Sa che la società giallorossa aveva investito per Destro. E, lanno scorso, anche per Lamela. Mentre Bojan no: «Io sono del Barcellona e quindi...». Lasset non era della società giallorossa e quindi inutile valorizzarlo. Ma per i tifosi della Roma lerrore è stato rinforzare il Milan rivale nella corsa alla zona Champions.
«Allegri mi ha dato subito fiducia. Voleva un giocatore rapido e tecnico. Mi ha fatto i complimenti per il debutto, ho cercato di seguire le sue indicazioni. Ma stavo bene anche con Zeman...» aggiunge Bojan che deve per forza voltare pagina. Eppure, come si è visto dalle immagini trasmesse in tv per tutta la giornata, la sua visita nellalbergo della Roma è stata coinvolgente. Ha parlato con i suoi ex compagni. Con Totti e Osvaldo. Con De Rossi. Si è seduto accanto a Tachtsidis. Ha scherzato con tutti. Anche con lallenatore di Praga che avrebbe voluto tenerlo. «So che andavo bene per il suo gioco. Ma poi non mi faceva giocare» insiste Bojan. «Io da esterno mi trovavo bene. Solo che a sinistra cera Francesco e a destra... Lasciamo stare. Ero diventato il quinto attaccante e, vista la gara con il Catania, forse nemmeno quello...».