La penna degli Altri 13/08/2012 09:50
Zeman attacca Conte e lancia Destro
SFIDA - La sfida ripartirà da questi presupposti. Già a Brunico, un mese fa, Zeman parlando dei titoli bianconeri aveva confermato quanto detto più volte in passato: «Se rileggo certe carte, tra giornali e libri, dico che anche ventotto scudetti sono troppi...» . Ancora: durante la tournée negli Stati Uniti, un tifoso giallorosso gli ha urlato: «La spacchiamo la Juventus quest'anno?» . E Zeman: «Ci proviamo, ci proviamo...» .. La sfida insomma, non si ferma. L'impressione è che per l'allenatore giallorosso battere la Juventus sia una possibilità che può regalare grande soddisfazione. L'appuntamento è già fissato, non ci sarà da aspettare molto: alla sesta giornata del nuovo campionato, nel week end del 30 settembre, è in programma Juventus-Roma. Ci sarà da divertirsi. E pensare che Zeman, da giovane, quando era poco più che ventenne, simpatizzava per i colori bianconeri, perché lo zio Vycpalek allenava proprio la Juventus. (...)
FORZA - (...) L'allenatore della Roma sembra avere la forza di chi sa di avere sempre fatto il suo con onestà: racconta, parla, tira fuori l'immancabile ghigno al momento giusto. E' simpatico, anche. Ieri, nella conferenza di chiusura del ritiro giallorosso di Irdning, ha parlato anche delle polemiche scoppiate tra Napoli e Juve, dopo la sfida di Supercoppa. Alla prima partita ufficiale della stagione subito veleni, non si può vivere senza? «Non ho visto la partita e quindi è difficile per me giudicare. Però sono cose spiacevoli. Ma meglio che succedano subito, così si capisce cosa non si deve fare» . Infine si è parlato anche di Olimpiade. Qual è l'atleta che ha stupito di più Zeman? «Dico Phelps, perchè ciò che ha fatto durante la sua carriera non è riuscito a nessuno e penso che nessuno ci riuscirà» Si chiude il ritiro di Irdning e ci si avvia all'inizio del campionato. Zeman è soddisfatto del livello raggiunto dalla Roma: «Sì, perché dovevamo fare un certo tipo di lavoro e ci siamo riusciti. Mi aspetto tanto da tutti. C'è qualche piccolo problema, qualche acciacco, ma in questa fase è abbastanza normale» . A dare le migliori garanzie è soprattutto l'attacco. Un reparto in cui Zeman potrà contare sull'apporto del gioiello che in tanti volevano: Mattia Destro. «Sta accusando un po' i ritmi di lavoro, perché non era abituato. Ma è giovane e gli farà bene, gli tornerà utile durante il campionato. La Roma, nel cambio tra lui e Borini ci ha guadagnato. Lo abbiamo fatto per una questione tecnica e Destro è più tecnico» . Investitura, un'altra, anche per Osvaldo: «Lui sta bene, non ha problemi, è una forza della natura» . In attacco c'è grande possibilità di scelta. A destra si giocano il posto Lamela e Lopez. Il giovane uruguaiano è pronto? «Dipende da lui e il suo fisico (ancora esile, ndi) non è un problema. Non tutti i giocatori sono grandi, Messi e Giovinco non lo sono. Non è questo il problema» .
SCELTE - La Roma ha già una formazione base? Per Zeman, evidentemente sì: «Su per giù c'è un'idea anche sul possibile undici titolare, poi spero che i giocatori che saranno impiegati di meno dimostreranno di poter dare una mano. Ho una rosa in cui ogni ruolo è coperto da due giocatori, poi dipende dal loro stato di salute
e dalla mia pazzia riguardo al loro utilizzo. A Pescara (lo scorso anno in B, ndr) eravamo ventiquattro. Preferisco lavorare con le rose ristrette, senza che ci sia troppa confusione, perché in questo modo si capisce chi fa e se lo fa come lo deve fare. Cambiare tutta la squadra e mettere altri undici tutti insieme non è mai produttivo, non mi piace. Inoltre non abbiamo le coppe e tanti altri impegni: penso che la rosa della Roma sia giusta così» . Ma il direttore sportivo Sabatini ha detto che sta cercando ancora un centrale difensivo, l'unica esigenza individuata: «Oggi considero Romagnoli il terzo centrale, lui ha grandi qualità. Poi se arriverà qualcuno che invece di essere il terzo potrà essere il primo allora sarà meglio per noi» . L'ultimo nome è quello di Marquinhos, giovane. Ma non serve un giocatore importante? «Non ho delle preferenze - dice Zeman - so che stiamo seguendo quattro o cinque difensori centrali, mi auguro che uno venga (...) » .
MOVIMENTI - Nell'ultimo test giocato,a Liezen, Zeman ha schierato De Rossi intermedio destro: «E' difficile valutare quella partita, perchè eravamo troppo stanchi. De Rossi anche in Nazionale gioca in quella posizione, a destra o a sinistra e lo può fare. Secondo me dipende anche dall'avversario che di volta in volta incontreremo» . I terzini scendono sempre entrambi o Zeman è cambiato un po', preferendo farne salire solo uno per volta? «Dipende dalla situazione. A Pescara abbiamo fatto qualche gol con il terzino destro che crossava e il sinistro che faceva gol. Ma ci vuole equilibrio» . La Roma, domenica prossima, giocherà contro l'Aris all'Olimpico (...). Forse la squadra può arrivare al Catania con pochi impegni veri nelle gambe: «Ma io ho fatto sempre così - dice Zeman - perché in preparazione ho bisogno di avversarie che ci permettano di fare quello che stiamo costruendo. Poi se devo giocare con una squadra che non lo permette è inutile fare la preparazione» . E Bradley e Dodò come stanno? «Bradley è già a posto e ricomincia con il gruppo da giovedì. Dodò invece ha ancora tanto lavoro da fare»