La penna degli Altri 19/08/2012 12:34
Olimpico, labbraccio dei 30mila
Qui sotto riportiamo lelenco delle ricevitorie aperte, ma i tagliandi si possono acquistare anche via internet su listicket.it. Sarà aperto dalle 16 alle 21 anche il punto vendita Foro Italico Ticket Office presso lex ostello della gioventù di Viale delle Olimpiadi 61. La società tuttavia consiglia di utilizzare anche gli altri punti vendita perché «un elevato afflusso concentrato esclusivamente nel suddetto punto vendita, soprattutto se a ridosso dellorario di inizio gara, potrebbe non garantire la possibilità di acquisto». Costo dei tagliandi: 11 euro Curve e Distinti, 22 euro per la Tevere. Trentamila, dunque. Trentamila cuori per vedere i nuovi acquisti: Balzaretti, Piris e soprattutto Destro. Che allOpen Day non erano ancora giallorossi. Quella di stasera sarà unamichevole, non una presentazione, ma per loro ci sarà unannuncio speciale prima della partita. E ci si aspetta anche un saluto speciale a Daniele De Rossi (al centro dellattenzione negli ultimi giorni per le voci di mercato che lo riguardano) ma solo perché anche lui assente a luglio in quanto ancora in vacanza dopo le fatiche dellEuropeo.
Cera invece anche il 19 luglio Francesco Totti. Per lui labbraccio sarà immenso, come sempre, come da 21 stagioni a questa parte. Per la 21esima volta infatti la Roma si avvia alle partite che contano sapendo di poter fare affidamento su di lui. Sul giocatore che ha battuto ogni possibile record e che con Zdenek Zeman in panchina è pronto a stabilire nuovi primati, a far saltare in piedi sui seggiolini i romanisti ancora tante volte. Magari già da stasera, che non conta ma fa sempre bene. Perché Francesco è il segno di continuità: cera il capitano nellestate del 2007 alla festa degli 80 anni, che di fatto è stata lultima volta di una partita estiva della Roma allOlimpico. Non era una vera e propria presentazione quella, come non lo sarà stasera. Lo era invece nel 2004 contro lIran quando Totti ne fece 3, lo era soprattutto nel 2000 quando stava per cominciare la stagione che avrebbe portato al terzo scudetto. Quel giorno finì 0-0, ma nessuno era triste perché cerano tutti i presupposti per vincere. Di fronte cera lAek Atene, una squadra greca, come questanno. Magari è un segno del destino. Un motivo in più per esserci stasera, per abbracciare la Roma, per dare la carica...