La penna degli Altri 30/08/2012 09:20
Il tesoretto Borriello
Borriello, invece, può fare la differenza. Permettendo lacquisto last minute, almeno uno (e chissà che non ne escano di più), per sistemare quelle caselle nella rosa che ancora non sono riempite in modo soddisfacente. Lo stipendio del centravanti, 5 milioni e mezzo, sarebbe un bel risparmio per la Roma che, a differenza di quanto accaduto dopo la partenza di Bojan (la cifra realizzata, tra stipendio e premio di valorizzazione, è stata utile per rientrare nel fair play finanziario), utilizzerebbe quei milioni per un nuovo investimento. Sabatini tratterà con Marco Branca, uomo mercato di Massimo Moratti. Da tre giorni è lInter la favorita. O meglio, la più interessata ad accogliere, in prestito, lattaccante giallorosso. Per la verità anche altre società si sono fatte vive con il ds giallorosso. In particolare il QPR. Club, però, scartato dal giocatore. Ora la città, Londra, è gradita (un anno fa, invece, disse no al Tottenham), ma non la squadra. Allestero, comunque, non è troppo convinto di trasferirsi. Ieri Felix Magath, allenatore del Wolfsburg, si è dichiarato: «Vorrei prendere Borriello». Niente da fare, però. LInter, quindi, ci sta pensando. Anche la Juve e la Fiorentina sono in ballo, dopo il no di Berbatov ad entrambe. Il club nerazzurro ha tante idee e aspetterà lultimo momento per intervenire. La Roma non può sentirsi al sicuro. Il Genoa è alla finestra, ma lingaggio pesante resta lostacolo da superare.
Il club giallorosso fa sapere che non sono in canna altri colpi: se non parte Borriello non si possono prendere nuovi giocatori. Sabatini ha però pronte alcune soluzioni da definire al fotofinish. In stand by cè il terzo portiere, luruguaiano Goicoechea: non costa niente e si può accogliere in extremis. Ieri il ds ha ricevuto la telefonata del procuratore dellattaccante Sau del Cagliari: era con Zeman al Foggia, in Lega Pro, due anni fa. In quel torneo segnò 22 reti. Ne ha fatte 21 pure nella scorsa stagione con la maglia della Juve Stabia in serie B. Piace a Sabatini e allallenatore, ma essendo punta centrale non è operazione così necessaria. Inoltre Cellino vorrebbe incassare almeno 6-7 milioni di euro, magari lanno prossimo dopo un campionato di A. Più interessante la pista che porta allitaloargentino Schelotto, laterale basso dellAtalanta che gioca a destra. Arriverebbe in prestito oneroso. Ieri il manager del difensore è stato convocato dai dirigenti del club bergamasco per discutere della possibile cessione. Da non scartare nemmeno Jung. Il procuratore di Borriello, avendo tra i suoi assistiti anche il terzino destro Cassani, ha proposto alla Fiorentina lo scambio. La Roma è fredda. Cerca, però, un esterno basso perché Dodò ancora non dà garanzie.
Rossi è un obiettivo e si sa da tempo. Ma lattaccante del Villarreal è in attesa del terzo intervento chirurgico in meno di undici mesi. Non rientrerà prima di marzo perché bisognerà aspettare, dopo la nuova operazione, almeno sei mesi per rivederlo in campo. Sabatini lo lo vorrebbe in prestito con diritto di riscatto a 8-10 milioni. Il club spagnolo spinge per chiudere subito laffare, non in prestito e non a gennaio come chiede la Roma. Il ds giallorosso potrebbe prenderlo ora solo se il prezzo fosse bassissimo. Ieri il manager di Rossi era a Milano e oggi dovrebbe vedere Sabatini per un aggiornamento sulla situazione dellazzurro che rischia di perdere la seconda stagione consecutiva. La Roma lo terrà sotto osservazione durante la convalescenza. Intanto il Milan ha versato 250 mila euro alla società giallorossa per il prestito di Bojan.