La penna degli Altri 17/08/2012 10:35
I baby di Zdenek con il gol in canna
Insigne, classe 91, ora sta convincendo anche Walter Mazzarri, che ha perso Lavezzi e storceva il naso per larrivo del talento campano. Non perché non credesse nelle sue qualità, ma solo perché non si «fida» troppo dei giovani, preferisce puntare sui calciatori con maggiore esperienza. Zeman lo avrebbe voluto alla Roma: o lui o Destro. È arrivato il secondo, non male lo stesso. Insigne è praticamente cresciuto con Zeman, che lo ha lanciato a Foggia, trentatré gol in 19 partite, e lo ha valorizzato a Pescara, diciotto in trentasette.
Immobile è un altro che il boemo ha trasformato, basti guardare i dati: nel Grosseto sedici presenze un gol, nel suo Pescara, ventotto reti in trentasette partite. Ora è al Genoa e il ragazzo di Torre Annunziata si sogna Zeman la notte, chissà se con De Canio saprà ripetersi, è il grande quesito.
Infine Florenzi, che la Roma ha dovuto ripagare per riportarselo a casa dopo un prestito folle al Crotone. Lo aveva chiesto il Pescara un mese e mezzo fa, ma Zeman ha detto chiaro e tondo al presidente Sebastiani che se lo sarebbe portato volentieri nella Roma. Attualmente non è un titolare dei giallorossi, ma molti sono pronti a scommettere che di partite ne giocherà tante. Così come è successo a Crotone: la Roma credeva poco in lui e lo ha mandato in Calabria in prestito, riprendendolo - proprio per volontà del boemo - a 1.250 milioni di euro. Ne sarà valsa la pena.