L’amministratore delegato, intervenuto in sala stampa per presentare l’ultimo nuovo acquisto Marquinhos, ha fatto il punto sui movimenti di mercato operati fin qui, ma non ha chiuso del tutto le porte a qualche sorpresa dell’ultim’ora. «Il mercato chiude il 30 agosto. Nell’ambito delle strategie che avevamo delineato all’inizio, tutti gli obiettivi sono stati raggiunti e da parte nostra c’è soddisfazione. Un difensore? Abbiamo fatto un piano di rafforzamento che guarda al presente e al futuro: in tutti i reparti i giocatori che volevamo prendere sono arrivati». Quanto alle uscite, Fenucci conferma che qualcosa succederà, «ma momento in cui abbiamo deciso il budget per il mercato, avevamo già programmato un saldo passivo - ha precisato l’ad -. Qualcosa va perfezionato in uscita e pensiamo di centrare gli obiettivi che ci eravamo posti».

Fenucci ha poi presentato il nuovo arrivato Marquinhos: «Viene da noi dopo una lunga e complessa trattativa: viene con la formula del trasferimento temporaneo con riscatto obbligato al raggiungimento di un certo numero di presenze. È un ulteriore investimento che la nostra società ha fatto, dopo il percorso iniziato nella scorsa stagione dove sono stati realizzati acquisti di calciatori giovani e di prospettiva che però hanno dato il loro contributo. Stiamo continuando su questa strada. Vogliamo una squadra che sia in grado di garantire un livello futuro di competitività al club ma anche in grado di lottare immediatamente per degli obiettivi. Il calciatore è molto giovane, un ’94, ma ha disputato diverse partite nel campionato brasiliano . Nel Corinthians era considerato l’erede di Castan e questo ha complicato la trattativa, che è stata conclusa anche grazie alla forza di volontà che il giocatore e la sua famiglia hanno avuto per venire alla Roma. Ha avuto molta determinazione per venire da noi e abbracciare questo progetto a lungo termine, e questo ci è piaciuto molto. È stata una scelta ovviamente condivisa anche con l’allenatore».

Sabatini intanto continua a lavorare per definire la rosa a disposizione di Zeman, a cominciare dai portieri: se come sembra l’affare Goicoechea si farà, a partire dovrebbe essere Stekelenburg, dalla cui cessione al Roma vorrebbe ricavare almeno i sei milioni pagati all’Ajax. Il Tottenham, sfumato Julio Cesar, resta l’interlocutore numero uno e non è detto che a Londra non possa finire anche Marco Borriello. Trovare una sistemazione all’attaccante è operazione difficile, visto che il suo stipendio sfiora i quattro milioni netti e solo qualora la Roma non dovesse riuscire a cederlo, a Trigoria potrebbero pensare alla partenza di Bojan. Per far partire lo spagnolo, però, occorre mettere d’accordo non due ma quattro parti, visto che oltre alla Roma e all’eventuale società di destinazione (si è parlato della Samp, ma anche di Valencia, Atletico Madrid e il Tottenham), hanno voce in capitolo anche il Barcellona proprietario del suo cartellino e lo stesso giocatore.