La penna degli Altri 10/08/2012 09:20

De Rossi via? "Se avete 100 milioni..."

Niente clienti «Daniele per noi è una guida, uno dei conduttori della nostra vicenda sportiva — continua — E non abbiamo in mente di cederlo. Le mie parole erano un rilievo al sistema calcio: se si concretizzasse un'offerta mostruosa la ascolteremmo e, naturalmente, la valuteremmo anche». Come è giusto che sia nei doveri di un club che vuole guardare al futuro, con una programmazione economica che dia continuità. «Ma non siamo in cerca di clienti per , perché Daniele per noi è di straordinaria importanza — chiude il d.s. — Un giocatore non sostituibile, che ci metterebbe anche in condizioni difficili da affrontare nel caso arrivasse una proposta indecente». In buona sostanza, la Roma e De Rossi non si separeranno, a meno di cataclismi e scenari difficili da immaginare. Almeno per 4 motivi: la qualità (immensa) del giocatore, la sua romanità (con , è l'idolo della gente), la voglia di Daniele di restare a Roma (al poteva andarci già qualche mese fa, guadagnando anche di più) e l'eventuale difficoltà di reperire un sostituto di pari livello a costi adeguati. Intanto, nella caccia al centrale, Bruno Uvini (su cui però c'è pure il ) sembra aver scavalcato Rhodolfo. In uscita Heinze, destinato al Newell's Old Boys.

e Marteen Intanto oggi (10.30) a Villa Stuart verrà visitato nuovamente dal professor Pier Paolo Mariani, con un'ecografia di controllo per verificare se l'infiammazione al tendine peroneo è svanita o meno, grazie alle sedute di fisioterapia di questi giorni. dovrebbe riaggregarsi al gruppo nella seduta di allenamento del 13 mattina, o al più tardi alla ripresa post-Ferragosto del 16. Ieri, infine, Marteen Stekelenburg ha lasciato il ritiro di Irdning con un permesso della società: il 13 avrebbe dovuto aggregarsi alla nazionale olandese per la partita in programma contro il Belgio, Stek ha anticipato di qualche giorno per stare vicino alla moglie nella nascita del secondo figlio.