La penna degli Altri 17/08/2012 10:02

City, pressing su De Rossi Mancini fa alzare l'offerta

 

 
Il quadro Lo scenario è chiaro. Il Manchester è uscito malissimo dalla vicenda Van Persie, approdato allo United. Mancini è furibondo. Aveva chiesto un rinforzo per reparto ed è arrivato solo Rodwell, centrocampista di belle speranze. Sfumato Van Persie, il dovrà cercare di piazzare un colpo per evitare che la tensione tra Mancini e il d.s. Marwood diventi incontrollabile. Potrebbe essere Cavani, e questo spiegherebbe certe mosse del per Pazzini. Ma la priorità, con De Jong sul mercato, resta . L'incedibilità assoluta di Daniele e un orizzonte senza nuvole chiuderebbero il discorso prima di aprirlo. Ma qui sta il punto: il ha pesato bene alcune dichiarazioni dei dirigenti della Roma e sa che di fronte a un'offerta mostruosa, potrebbe essere venduto. La seconda considerazione è tecnica: il feeling con Zeman non è mai scattato e il boemo, oltretutto, non vuole utilizzare Daniele come regista ma da intermedio, ruolo poco gradito al centrocampista. È uno scontro ideologico, che potrebbe pesare nelle scelte di .
 
Intrighi La trattativa è difficile e delicata. Il problema numero uno è il prezzo: la Roma valuta 40 milioni. Il , che pesa anche i 29 anni di Daniele, ne offre 25. Il pressing di Mancini può spingere il a 30. Una cifra che costringerebbe la Roma a riflettere perché, come ha detto il diesse «nessuno è incedibile di fronte a offerte indecenti». Il secondo problema è politico: a chi spetterebbe, eventualmente, la prima mossa? La Roma non vuole prendersi la responsabilità di una cessione così impopolare, mentre sa quanto potrebbero essere bollenti le reazioni in à di fronte a un suo addio. 
 
«Datemi l'Olimpiade» potrebbe restare solo un sogno del , ma fino al 31 agosto c'è spazio per colpi di scena. Daniele non ha voluto parlare della Roma dopo la partita. Ma ha espresso un desiderio: «L'Olimpiade mi è piaciuta tantissimo. Sarebbe bello partecipare a quella di Rio come fuoriquota. Sarei disposto a saltare le vacanze». Daniele ha già vinto il bronzo ad Atene 2004. Ma Rio è sempre Rio, soprattutto per uno come lui, chiamato (con un video) anche dalla Uefa a insegnare calcio. Cosa? Il ruolo di centrocampista, of course.