La penna degli Altri 13/08/2012 10:57

Al centro della Roma c'è Pjanic

DIFFERENZA -  già va alla grande. Il suo fisico non ha bisogno di molto tempo per poter entrare in forma. Nell'ultimo test giocato, sabato a Liezen, è stato tra i migliori. «Voglio vincere con questa maglia» ha ribadito alla fine. I movimenti di possono cambiare a seconda della composizione dell'asse mancino della squadra. Di base dovrebbe partire con Balzaretti alle spalle e davanti. Sabato però, di fronte a lui c'era e i due si sono trovati a meraviglia, anche grazie all'appoggio di Osvaldo che faceva il centravanti. Quel triangolo lì, intermedio-esterno d'attacco-centravanti, è fondamentale per l'efficacia degli schemi di Zeman. «Ci sono delle differenze - conferma Zeman - con in campo deve andare più dentro, perchè comincia più fuori rispetto a . A Liezen però andavano tutti e due dentro ( e , ndi) , mentre per me deve essere uno sì e uno no» . In pratica però, potrebbe trovarsi meglio nell'avere uno come davanti, così da avere campo libero nella ricerca dell'inserimento o dell'assist dopo lo scambio. Con il capitano il rischio è quello di finire spesso nella stessa zona di campo, con la conseguenza che dovrebbe svolgere un altro tipo di lavoro. (...)
 
UNIVERSALE - Con i suoi 6 gol in 25 partite in , , nonostante i soli 22 anni, è uno dei giocatori più esperti della Roma. E' stato nuovamente convocato dalla sua nazionale, di cui ormai è un punto fermo. Ha stupito un altro giovane, che a Trigoria è cresciuto: , nel giorno del suo primo saluto, ha detto che « è eccezionale per come gioca a pallone» . E uno con la sua tecnica è praticamente un giocatore universale. E infatti Zeman, andando avanti nel ragionamento, ha confermato che il bosniaco «può giocare anche da intermedio » . Zero tatuaggi e sei lingue parlate, in aggiunta a quanto di buono si vede ogni volta in campo. Una capacità quasi innata, poi, di fornire assist vincenti per i compagni. (...)