La penna degli Altri 15/07/2012 11:22

Zeman: «Totti era stanco Lamela, sveglia!»

SPIEGAZIONE - Negli spogliatoi, Zeman ha raccontato la sua interpretazione:  «Siamo all’inizio della preparazione. Molti giocatori hanno dei problemi atletici e lui era tra questi. Mi ha detto che non era in condizione e allora l’ho tolto. Altri giocatori sono rimasti in campo per novanta minuti stringendo i denti, come si dovrebbe fare. Ma se qualcuno non riesce, non posso biasimarlo. In questo momento non siamo in grado di giocare le partite» . Seccato? «No, non sono seccato. Capisco i ragazzi: le gambe dopo dieci giorni di lavoro sono imballate. Non abbiamo ancora fatto nemmeno uno scatto in allenamento" (...)
 
SENZA VOTO - Per questo Zeman considera la Roma ingiudicabile a questo punto del ritiro: «La volontà c’era, ma le gambe no. Nel primo tempo abbiamo accennato qualcosa di positivo. Nel secondo tempo non si poteva più giocare. 

E’ stato completamente inutile per noi. Dopo quaranta giorni di lavoro la situazione sarà diversa. E io devo pensare al campionato» . La sua analisi da padre comprensivo tiene conto anche delle differenze con il di Luis Enrique:  «La squadra è più o meno quella dello scorso anno. Ed è abituata a giocare in un modo completamente diverso. E’ logico che ci sia un po’ di confusione»

CRITICHE - Le dolci bastonate colpiscono solo Lamela: «Un attaccante non può giocare spalle alla porta... Per me non esiste nel calcio una cosa del genere. Poi si sa, Lamela ha doti eccezionali e in parte lo ha dimostrato anche in questa partita. Quando imparerà due o tre cose fondamentali ci aiuterà molto» . Zeman ridimensiona anche Nico Lopez:  «Ha fatto un bel gol. Deve imparare come si sta in campo ma ha qualità...»

RUOLI - Non è preoccupato, Zeman. Nemmeno per i rinforzi che non arrivano:  «Mi hanno sottoposto un progetto, c’è tempo fino al 31 agosto per completarlo. Anche se ovviamente per me è importante avere i giocatori il prima possibile» . Nella sua testa, la rosa definitiva è abbastanza chiara. Non basterà l’ovazione dei tifosi di Riscone a rilanciare Pizarro:  «Pizarro ha giocato titolare perché Verre non stava bene. Nel ruolo di regista punto su  e Tachtsidis» . Che non è stato ancora ufficializzato ma ormai è della Roma. Quanto a , qualcosa è cambiato in queste settimane: partirà come centrale di centrocampo, non come interno. Pizarro invece partirà e basta. E Heinze?  «Avevo solo quattro difensori...» . Nemmeno Heinze gli interessa, evidentemente. Chiusura sui portieri:  «In questo momento e Stekelenburg sono pari, devo ancora decidere chi sarà il titolare»