La penna degli Altri 19/07/2012 10:30

Stadio Roma. C’è un sogno. E’ Testaccio


NOVITA’ L’idea di riportare la casa della Roma lì dove è nata, nel cuore della à, a Trigoria ha più di un estimatore. Pur nella consapevolezza delle difficoltà che ci sarebbero per costruire l’impianto giallorosso nella zona dove fino a qualche tempo fa c’erano i mercati generali della Capitale. Non è tanto una questione di spazi, «gli ettari per costruire lo stadio ci sono tutti» dicono anche al Comune, quanto di infrastrutture e soprattutto di viabilità che in occasione delle partite dei giallorossi potrebbe portare a una congestione del traffico. I terreni dei mercati generali sono di proprietà del gruppo Lamaro dei fratelli Toti che in quell’area hanno già avuto tutte le autorizzazioni per la costruzione di un nuovo centro commerciale da duecentocinquanta negozi. I lavori sono già cominciati, ma non sarebbero un problema insormontabile visto che nel progetto dello stadio giallorosso è previsto anche un centro commerciale, uno degli elementi principali per quell’autofinanziamento per la costruzione con cui si vuole procedere (la per il suo stadio ha incassato 45 milioni dalla vendita a una multinazionale del settore del centro commerciale attiguo). 


CERTEZZA E’ quella che stavolta lo stadio si farà. E che, oggi come oggi, c’è comunque un’area notevolmente favorita come sito per la costruzione dell’impianto romanista. E’ quella di che è la preferita soprattutto da parte delle istituzioni comunali, sindaco Alemanno in testa. Che comunque si sia ormai a un passo o poco più dalla decisione finale, ieri lo ha confermato lo stesso primo cittadino della capitale, intervenuto ai microfoni diell’emittente Radio Radio : «Credo si sia molto vicini a una proposta della Roma all’amministrazione comunale. Una proposta che l’amministrazione potrà accogliere. Ho già visto qualche cosa ma non anticipo nulla. Ci sono ipotesi molto interessanti. Questo mese di luglio sarà decisivo per lo stadio. La società sta valutando alcuni siti dal punto di vista urbanistico, dei trasporti e dei costi. Mi auguro che in tempi rapidi arrivi anche una proposta di Lotito. A settembre vorrei dire ai tifosi e ai cittadini quali sono i siti per gli stadi di Roma e Lazio» . Un’ulteriore conferma è arrivata, questa volta dai microfoni di Radio Ies , da parte di Alessandro Cochi, l’assessore alle politiche sportive della capitale: «Con la Roma non neghiamo che ci siano stati importanti incontri e che è pronta la short list delle tre-quattro aree tra le quali verrà scelta l’area per il . Noi consigliamo che sorga dove c’è molta mobilità per quanto riguarda ferrovie, metropolitane e aree parcheggi. Pensando a Massimina, per esempio, si va fuoristrada. Da cittadino io consiglierei » . Appunto, l’area favorita. (...)