La penna degli Altri 05/07/2012 10:52
Sabatini: Faremo un grande acquisto Questa sarà una squadra divertente

Non sarà uno scudo, ma il tecnico boemo viene infilato in tutti i discorsi legati al mercato, quantomeno per rendere meno pesanti scelte discutibili. «In venti giorni valuterà Josè Angel, Rosi e Dodò - ieri in allenamento gli si è gonfiato il ginocchio che si era operato sei mesi fa. Oggi si stabilirà la gravità dellinfortunio - altrimenti correremo ai ripari. A destra stiamo comunque prendendo un ragazzo forte, con caratteristiche diverse dagli altri che abbiamo. Non sarà Van Der Wiel e non sarà italiano». Subito il pensiero è andato ad Azpilicueta del Marsiglia, a meno che il diesse non abbia bleffato. E ancora. «Abbiamo un colpo in canna, non prenderemo un top player, non chiederemo alla proprietà di portare gli stipendi a 12milioni l'anno, ma ci sarà un nome roboante e la Roma non sarà Rometta».
Sarà Destro?
«Siamo vigili rispetto a quella situazione che mi sembra troppo complessa. Osvaldo è incedibile, crediamo molto in lui. In difesa un probabile rinforzo sarà Castan: perché Pique che ha giocato la finale Champions è considerato un top player, e lui, che sta facendo la finale di Libertadores, non può esserlo?».
La domanda- provocazione è destinata a far discutere e rende bene l'idea di come la Roma si muove sul mercato.
« Bradley non è un'operazione commerciale.Tachtsidis lo vuole Zeman, mi ha detto: Te lo trasformo in un campione».
Già, Zeman, quello che non doveva essere uno scudo spaziale. Intanto la squadra, che stamattina si trasferirà a Brunico, ha ricevuto ieri la visita di De Rossi. Il centrocampista, prima di andare in vacanza, ha voluto conoscere di persona di Zeman.