La penna degli Altri 11/07/2012 11:12
Roma senza campioni. Tra Sabatini e Totti è polemica continua
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In attesa della prossima puntata, Sabatini si è soffermato a spiegare le strategie del mercato romanista, che potrebbe avere una svolta imprevista vista la possibile cessione al Liverpool - quotata 1,29 dai bookmaker inglesi - di Fabio Borini. «Cè un interesse reale del Liverpool, lo stiamo valutando insieme a Baldini. Se arriverà unofferta congrua, agiremo di conseguenza. Non è solo una questione economica, ma anche tattica». Davanti a una cifra importante (tra i 12 e i 15 milioni) la Roma cederà lattaccante, reputato non congeniale per il 4-3-3 di Zeman. «Se andrà via - ha proseguito Sabatini - al suo posto arriverà un altro attaccante. Destro? Potrebbe non essere lui». Quelle di Bradley (oggi sarà in ritiro col Chievo) e Tachtsidis (ha superato le visite mediche) sono trattative ancora in via di definizione. «Conto di averli in ritiro nelle prossime ore, stanno perdendo giorni di lavoro preziosi. Al Genoa andrà Bertolacci, col quale stiamo prolungando il contratto mentre il Chievo vuole Greco ».
La società veronese però non garantisce al centrocampista lo stesso ingaggio (700 mila euro) percepito a Roma. Sabatini si è soffermato anche sui giocatori in esubero e su quelli in arrivo. «Abbiamo delle offerte per Juan, che il giocatore sta valutando. Con Heinze stiamo parlando: lui è uno che ha bisogno di giocare sempre e qui non sarebbe possibile. Anche Perrotta ha ricevuto unofferta dal Chievo, ma non ha accettato. Pizarro al Pescara? Mi sembra impraticabile».
Sui probabili nuovi acquisti non si sbilancia. «Jung è unipotesi mentre Bosingwa non ci piace fino in fondo. Ha 30 anni e ha già dato il massimo». Nessun dubbio, invece, su Castan, che dovrebbe arrivare nella capitale lunedì prossimo. «È un giocatore forte. Come caratteristiche non somiglia a nessuno. Zago? Magari». Ieri mattina ripetute sui mille metri: il migliore è stato Erik Lamela, col tempo di 257; il peggiore José Angel con 402. Dodò nel pomeriggio ha lavorato a parte. La partitella in famiglia è terminata 4-4: a segno Lopez (2), Osvaldo, Bojan, Perrotta, Lamela, Pjanic e Verre. Paura per Osvaldo, toccato duro da Juan: per lui solo un trauma.