La penna degli Altri 10/07/2012 11:54

Roma, più big per Totti «Servono i campioni»

 

Con la proprietà americana non ci sono stati contatti dopo la visita, a gennaio, di James Pallotta. «Forse - la battuta del capitano - è affogato in piscina dopo il tuffo. Non l’ho più sentito ma credo che la proprietà darà un grande contributo alla squadra. Almeno spero... Baldini? Con lui ho un rapporto di stima reciproca ».
 
Dopo l’esonero di Luis Enrique, si era sbilanciato sull’arrivo di Vincenzo Montella. «È quello che mi era stato detto, l’arrivo di Zeman mi ha sorpreso. Almeno così non potranno dire che ho scelto io l’allenatore. Il tecnico è importante fino ad un certo punto, perché alla fine sono i giocatori che vanno in campo. Conoscendo Zeman e i suoi schemi, però, potrei fare 20 gol, anche se sono vecchio».
 
Col tecnico boemo c’è sintonia anche riguardo alla questione sugli scudetti della . Tre giorni fa Zeman aveva dichiarato che, leggendo qualche libro, quelli da assegnare sarebbero meno dei 28 ufficiali. «La penso come il mister, abbiamo letto gli stessi libri». Sullo scandalo del calcio scommesse non si sbilancia. «Ora è inutile dare giudizi. Aspettiamo la fine con le sentenze, sempre che ci sia una fine...». In attesa dei rinforzi, è pronto a scommettere su alcuni suoi compagni di squadra. «Osvaldo può essere la sorpresa della stagione: è forte sia tecnicamente, sia fisicamente. Sono molto contento per il recupero di Burdisso: Nico è un guerriero. Tra i giovanimi hanno impressionato Romagnoli, Lopez e ». Poi c’è . «Lui e Pirlo hanno trascinato la nazionale alla finale degli Europei».
 
Non si è fatto mancare, , nemmeno una gaffe rispondendo ad una domanda sul laziale Zarate (che qualche giorno fa aveva avuto una lite su con un tifoso romanista offendendo gli omosessuali). «Rispetto l’omofobia», la sua risposta. Un evidente lapsus, a cui è seguito un chiarimento. «Ognuno è libero di fare quello che vuole, rispetto le scelte di tutti. Zarate? Non lo conosco».