Tutto nuovo La coppia di centrali titolare sarà composta da Burdisso e Castàn. Il primo torna da un infortunio di otto mesi ma a Riscone è tra i più in forma, il secondo è sbarcato ieri a Roma. La squadra ne ha un bisogno immenso, considerando che finora il titolare accanto a Burdisso è stato il baby Romagnoli, soli 17 anni. «Mi ha sorpreso giocare al posto di Heinze, ma vuol dire che sto facendo bene e questo mi fa piacere — dice il centrale della Primavera —. Penso di avere tecnica, fisico e senso della posizione». Oggi, probabilmente, a Vienna partirà dalla panchina, entrando in corsa. Anche perché l'altra sola alternativa alla coppia Burdisso-Heinze è il brasiliano Lucca, altro baby (18 anni), prelevato dall'Internacional di Porto Alegre per 700.000 euro. È un mediano, ma Zeman anche ieri l'ha provato come difensore, sulla scia di Daniele De Rossi. «Mi piace uscire palla al piede ed inserirmi, ma giocherò dove mi dice il mister — dice lui —. Zeman? Mi ha sorpreso che ci dica sempre che dobbiamo correre più della palla».

Esterni Con José Angel che esce da questo ritiro a pezzi (moralmente e fisicamente) e Rosi che ancora non riesce a cambiare marcia, anche i due esterni saranno tutti nuovi. Dodò a sinistra, sperando che il tono muscolare della gamba infortunata torni presto quello di una volta. Il paraguaiano Piris (o il tedesco Jung) a destra, con Sabatini che sta trattando per entrambi e, alla fine, non è detto che non arrivino tutti e due. Una cosa, comunque, è certa. Il 26 agosto, alla prima di campionato, la Roma avrà una difesa tutta diversa rispetto a quella di Cesena. L'ultimo saluto a Luis Enrique.