La penna degli Altri 18/07/2012 11:02
Oggi la svolta dellaffare. Intanto arriva Piris
«A quel punto daremo Destro alla Roma» ha promesso Preziosi laltroieri. Una dichiarazione forte, che per certi versi deve preoccupare. E infatti a Trigoria tutto sono tranne che tranquilli. In una telenovela del genere il finale a sorpresa è sempre dietro langolo. Se fosse invece il Siena a riscattare Destro? A quel punto la favorita (per distacco) diventerebbe la Juventus, forte di un accordo con i toscani e in vantaggio su tutti per la parte della trattativa riguardante il giocatore. Una possibile beffa insomma.
E Preziosi ieri ha cenato con Galliani. «A un certo punto - raccont lad del Milan- Sabatini ha chiamato il presidente del Genoa e ho risposto io, ma gli ho detto di stare trnquillo perché noi non ci inseriremo tra la Roma e Destro». La Roma (insieme al Milan e allInter) aspetta, ha da parte i 13-14 milioni da girare al Genoa, oltre alla metà di Piscitella (Borriello è un discorso a parte) e nel frattempo valuta le alternative. Intanto Sabatini ha messo un altro tassello in difesa:Piris copre il buco sulla fascia destra. Laccordo è stato definito ieri mattina grazie a un incontro del ds con i rappresentati del fondo che controlla il Deportivo Maldonado, proprietario del cartellino. Il terzino lascia il San Paolo e si muove di nuovo in prestito verso Trigoria: la Roma paga 1 milione di euro, per riscattarlo ne serviranno altri quattro. La società sta accelerando sugli ultimi dettagli per farlo partire dal Brasile già oggi e accoglierlo domani allOlimpico. E Jung? Al momento la Roma rinuncia. LEintracht non vuole darlo in prestito e si fa forte dellofferta del Newcastle per avere il tedesco a titolo definitivo. Magari se ne riparlerà più in là. All«open day» ci sarà Tachtsidis, che si allena da giorni nella Capitale. Firmato il rinnovo quinquennale con la Roma, oggi Bertolacci si accaserà al Genoa e sbloccherà laffare. Pillole finali: offerto lex milanista Aubameyang, piace il baby Di Mariano del Lecce, ufficiale lapprodo di Curci al Bologna.