La penna degli Altri 25/07/2012 09:13

Mattia, zero gol di sinistro

Subito lo scudetto con i Giovanissimi poi, a seguire, quello con gli Allievi. Quindi, il passaggio in Primavera e di conseguenza i primi allenamenti monitorati da Josè Mourinho, dopo i complimenti ricevuti dal presidente Massimo Moratti per la vittoria al torneo di Viareggio, giocando in attacco con Mario Balotelli. Era il febbraio del 2008. Due anni dopo, Mattia viene ceduto al con la formula del prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino in favore del club ligure. E così, il 12 settembre 2010, debutta in Serie A (-Chievo 1-3), realizzando dopo appena sei minuti la sua prima rete tra i professionisti.

Un attaccante forte fisicamente, bravo di testa, rapido e di grossa personalità: ecco cosa si diceva, in quei tempi, del ragazzo di Ascoli, legatissimo (è figlio unico) alla famiglia e alla sua terra. Basti pensare che anche il mese scorso, come sempre accaduto in passato, Mattia se ne è andato in vacanza a San Benedetto del Tronto insieme a mamma e papà.

Tornando alla sua storia calcistica, vanno raccontate le novità emerse nel mercato di gennaio del 2011: il , nel quadro della trattativa per Ranocchia, acquisisce Mattia dall'Inter a titolo di prestito con diritto di riscatto dell'intero cartellino. E a fine stagione il presidente , che aveva fiutato in fretta l’affare, lo riscatta.

Il 4 luglio dell’anno scorso, il Siena annuncia di aver comprato dal in prestito con diritto di riscatto obbligatorio della metà del cartellino di per un milione e 300 mila euro. Con la maglia bianconera del club toscano, Mattia segna il primo gol il 25 settembre, alla prima da titolare, contro il Lecce (3-0). Complessivamente sono 12 le reti (32 presenze) che Mattia segna con la squadra di Giuseppe Sannino.

Una curiosità: Mattia da grande non ha mai (ancora) fatto gol di sinistro, nel passato campionato con la maglia del Siena o in precedenza con quella del , due centri. Dieci volte ha segnato di e quattro di testa. Con due doppiette, una al Chievo e l’altra alla Lazio.

Il 20 giugno scorso il Siena ha esercitato il diritto di riscatto per la metà del cartellino di alla cifra stabilita, con l'altra metà che è rimasta al . Poi l’ennesima trattativa tra i due club, l’acquisizione definitiva da parte del e, quindi, il trasferimento alla Roma alla corte di Zdenek Zeman, il suo massimo sponsor.