La penna degli Altri 05/07/2012 11:57

Mandorlini: Ha personalità testa, fisico ed è un regista

 
Perchè Zeman si è innamorato del suo ragazzo?

«Perchè Tachtsidis è uno che vede il gioco corto, come quello lungo. Ha personalità, testa, struttura fisica. E’ un greco tosto. Ed è tagliato per giocare davanti alla difesa».
 
ha ammesso che sulla velocità ci sarà da lavorare.

«Magari diventerà un centometrista, ma le sue fibre sono diverse. Ha sviluppato quelle del pensiero, legge benissimo l’azione. Può anche giocare mezz’ala, ma io lo preferisco regista. E credo che Zeman sia del mio stesso avviso».
 
La vive come una rinuncia dolorosa?

«Avrei voluto tenerlo con noi un altro anno, ma la Roma è la Roma. E’ un ragazzo fantastico, merita questa chance».
 
Quando ha capito di avere per le mani un prodotto così appetitoso?

«Quando mi sono confrontato con la sua personalità. Abbiamo perfino avuto qualche divergenza, lui abbassava la testa, annuiva, mi stupiva per come riusciva a trarne energie positive».
 
Come si rapporta all’idea che Zeman abbia osservato il suo campioncino e glielo abbia strappato di mano?

«Questo per me è motivo di orgoglio. Il mio Verona non era troppo diverso dal . E poi Tachtsidis non lo conosceva mica nessuno... potrò andarne fiero?».