La penna degli Altri 04/07/2012 10:10

Le scelte del boemo

IL GRUPPO - A sorpresa, le facce nuove sono tre: oltre al brasiliano Dodò, che è sembrato in buone condizioni dopo l’infortunio, sono stati chiamati a Trigoria il lituano Svedkauskas, ex Primavera della , e il misterioso centrocampista brasiliano Lucca. Tutti e due sono ragazzi del 1994 e giocheranno nella Primavera, ma a oggi fanno parte dei 29 convocati provvisori. Tra i quali è in ritardo autorizzato Marquinho, che ha chiesto di festeggiare il ventiseiesimo compleanno (ieri) in Brasile. Sarà a disposizione da oggi. Il resto del gruppo selezionato da Zeman era lì, in campo. (...)

FUORI - Ad esempio, Zeman e hanno escluso parecchi giovani: si sapeva già di Viviani e Piscitella, che saranno utilizzati come pedine di scambio strategiche, mentre sono nuove le bocciature di Crescenzi e Nego, due terzini classe ‘91. Andranno via, quasi certamente. E comunque non partiranno per Riscone. A casa anche D’Alessandro, Frascatore, Malomo, Antei (infortunato, peraltro). Così come i maturi Brighi, Guberti e Julio Sergio, di ritorno dai rispettivi prestiti. Non sono nemmeno entrati a Trigoria.

PROMOSSI - Fanno parte del gruppo invece Borriello e Pizarro, tra i più sorridenti nel primo giorno di lavoro. Se non trovano una squadra di loro gradimento, vivranno un’altra estate romanista. Si giocherà le sue carte pure Bertolacci, che ha chiesto di non essere ceduto dopo due anni di prestito al Lecce. Spera di convincere Zeman sul campo e la società in ufficio, meritandosi il rinnovo del contratto che scade tra un anno. Più «fluida», come direbbe , la posizione di : appena riscattato dal Crotone, piace all’allenatore e farà parte dell’organico della prossima stagione. Ieri sia Bertolacci che si sono allenati regolarmente, nelle due ore e mezza inaugurali del programma zemaniano. Lo stesso ha fatto Nico Lopez, il gioiellino uruguaiano che aspetta ancora il debutto in serie A e parteciperà al primo ritiro con la Roma.

IN BILICO -  Non è ancora definito invece il futuro di Leandro Greco. Può andare al , può andare al Chievo, può fermarsi alla Roma. Per ora è a Trigoria: ieri anzi è arrivato tra i primi al raduno, alle 7.45 del mattino. Ancora più nebulosa la questione che riguarda Heinze. Prima di lasciare la Roma, da cui è garantito grazie al rinnovo automatico del contratto maturato nella scorsa stagione, vuole sapere da Zeman se serve ancora. Il gli ha offerto un contratto di due anni, è disposto a regalargli il cartellino. Dovrà essere il giocatore, che ha estimatori anche in Argentina, a decidere. Particolare infine il caso Okaka: lo scorso anno è stato escluso dal ritiro, stavolta dovrebbe andarci. Perché la Roma, dopo la rottura piuttosto fragorosa per , ha fatto saltare l’accordo verbale con il Parma che prevedeva la trasformazione del prestito di Okaka in comproprietà. (...)